Monza, i cannibali a San Biagio: «Otto automobili devastate»

L'allarme è stato lanciato in consiglio comunale da Stefano Galbiati della Lista Allevi. Segnalati anche tombini rumorosi
Seregno, ennesimo episodio di auto cannibalizzate in pieno centro
Un’auto cannibalizzata, foto di repertorio

I ladri di pezzi di auto pare abbiano preso di mira la zona di San Biagio, a Monza: l’allarme è stato lanciato lunedì 7 aprile in consiglio comunale da Stefano Galbiati della Lista Allevi. «Nelle ultime due settimane – ha spiegato – sono state cannibalizzate in modo devastante almeno otto vetture» i cui proprietari hanno denunciato i fatti alle forze dell’ordine. «Pare – ha aggiunto – che durante un furto sia stato visto un furgone bianco fermo in mezzo alla strada con le quattro frecce in funzione». La preoccupazione tra i tanti automobilisti che parcheggiano lungo le vie del quartiere, comprensibilmente, sta salendo alle stelle.

Monza, auto cannibalizzate e i tombini che fanno rumore

È, invece, di tutt’altra natura la problematica che sta mettendo a dura prova i nervi dei residenti nelle vie Cantù, Volta e Rivolta: «Ci sono sei tombini in fila a dieci metri di distanza l’uno dall’altro che fanno un rumore pazzesco ogni volta che un veicolo transita sopra – ha detto Galbiati – il disagio è già stato segnalato sui siti ufficiali, ma il Comune non è ancora intervenuto». O, meglio, lo ha fatto un anno e mezzo fa con esiti poco felici in seguito a una interpellanza presentata dal consigliere: in quell’occasione, ha raccontato l’esponente della Lista Allevi, gli operai hanno coperto completamente uno dei chiusini sotto accusa «con un intervento memorabile». Successivamente hanno rotto l’asfalto, riaperto il tombino che ora «è quello che fa più rumore». «Anche i vigili che ogni mattina vengono in via Volta – ha aggiunto – si sono resi conto della situazione».