Palazzo comunale di Monza, per l’occasione blindato, per il matrimonio tra Adriano Galliani e Helga Costa.
Monza: Galliani sposo in un municipio blindatissimo; l’arrivo di sposi, testimoni e invitati
L’amministratore delegato del Monza e senatore, è arrivato in municipio poco prima delle 16 di lunedì 9 settembre, a bordo di un’auto con i vetri oscurati. Poco prima avevano fatto il loro ingresso anche i testimoni dello sposo, il conduttore televisivo Gigi Marzullo e l’avvocato Cristina Rossello, insieme ai tre figli di Galliani, Gianluca, Micol e Fabrizio, e la sorella Rita Galliani.
Pochi minuti dopo le 16 dallo stesso ingresso è entrata anche la sposa, la cinquantasettenne brasiliana di nazionalità spagnola legata al senatore di Forza Italia dal 2011, che si è presentata con un tailleur bianco con pantaloni e i capelli sciolti, abito blu per lo sposo e gli altri invitati. Ad accompagnare la sposa c’erano due amiche, che le hanno poi fatto da testimoni.
Arrivo di Helga Costa al municipio dove si è unita in nozze con Adriano Galliani – foto Radaelli
Monza: Galliani sposo in un municipio blindatissimo, cerimonia sobria e riservata presieduta dal sindaco e dal suo vice
Per volere della famiglia nessun operatore della stampa è stato ammesso in Comune per tutta la durata del rito civile, presieduto dal sindaco, Paolo Pilotto insieme al vice, Egidio Longoni. Una cerimonia sobria e riservatissima. Chi ha visto la sala della giunta, dove si è svolta la cerimonia, ha riferito di una stanza completamente spoglia da addobbi floreali. Una ventina in tutto gli invitati ammessi al rito.
Matrimonio Adriano Galliani
Gigi Marzullo testimone di nozze all unione tra Adriano Galliani e Helga Costa – foto Radaelli
Monza: Galliani sposo in un municipio blindatissimo, in regalo la spilla da bavero con la luna e una medaglia con i monumenti della città
Allo sposo il sindaco ha voluto donare la spilla da bavero con la luna, simbolo medievale di Monza, mentre ai neosposi è stata consegnata una medaglia con raffigurati i monumenti significativi della città: il duomo, la Villa reale e l’arengario.
Monza: Galliani sposo in un municipio blindatissimo, nessun commento prima di dirigersi verso Villa Gernetto
Quaranta minuti circa e sposi ed invitati, sempre a bordo delle auto con i finestrini oscurati, hanno lasciato il palazzo comunale. Niente dichiarazioni, nessun commento. Le auto sono uscite dal parcheggio solitamente riservato ai dipendenti per dirigersi verso Villa Gernetto, storica residenza della famiglia Berlusconi a Gerno di Lesmo, dove è stato organizzato il ricevimento nuziale.
Monza: Galliani sposo in un municipio blindatissimo, assenti i tifosi biancorossi
Grandi assenti i tifosi nel Monza, nemmeno una rappresentanza della curva Pieri ha accolto l’arrivo di Galliani in municipio. Del resto la famiglia stessa ha voluto mantenere il più stretto riserbo sul matrimonio, il quarto per il volto della società biancorossa.
Monza: Galliani sposo in un municipio blindatissimo, la polemica di un paio di cittadini tenuti fuori dal palazzo
Come detto, per tutta la durata del rito civile il palazzo del comune di Monza è stato interdetto al pubblico. Solo i dipendenti comunali potevano entrare e uscire dal municipio, le cui entrate erano presidiate dagli agenti della polizia locale. Un paio di cittadini, che volevano semplicemente entrare in comune per accedere agli uffici, sono stati invitati a ritornare.
Una risposta che ha sollevato polemiche e malumori: «Questo è un edificio pubblico, aperto ai cittadini e non una location privata», ha commentato un cittadino allontanato temporaneamente dall’edificio.