Monza: Forza Italia e la mappa della paura, petizione per chiedere più sicurezza

Forza Italia a Monza: una mappa dei luoghi percepiti come pericolosi dai monzesi e una petizione per misure concrete per la sicurezza.
MONZA - Stazione ferroviaria
MONZA – Stazione ferroviaria

Prima gli azzurri hanno disegnato la mappa dei luoghi percepiti come pericolosi dai monzesi e ora lanciano una petizione per chiedere alla giunta guidata da Paolo Pilotto di adottare misure concrete per aumentare la sicurezza in città.

Monza: la mappa delle zone a rischio e la petizione per chiedere più sicurezza, l’iniziativa di Forza Italia

«Dalle segnalazioni raccolte nei mesi scorsi ai banchetti tra centinaia di persone è emersa una fotografia preoccupante – afferma il segretario di Forza Italia Giuliano Ghezzi la zona percepita di gran lunga come più a rischio è quella della stazione seguita da Borgo Bergamo e dal Centro, ma le lamentele riguardano praticamente ogni quartiere e i timori sono espressi da tutti: dai negozianti, dagli anziani, dai genitori in ansia quando i figli escono» a causa della presenza delle bande giovanili che da tempo provocano risse e aggrediscono ragazzi e adolescenti.

Le incursioni di giovanissimi violenti, anche armati di coltello, che si spostano da una piazza all’altra del Centro negli ultimi anni si sono ripetute più volte mentre la sera le liti e il degrado, soprattutto nel fine settimana, sono quasi una costante in via Bergamo. «Baby gang, malviventi e spacciatori non possono più girare indisturbati – incalzano i forzisti – furti, aggressioni anche in pieno giorno, risse, vandalismi e spaccio stanno minando la tranquillità in diversi punti della città: Monza deve tornare a essere vivibile. Serve un piano strutturato in grado di prevenire e contrastare ogni forma di illegalità».

Monza: Forza Italia e la mappa della paura, le richieste della petizione

Con la petizione il partito chiederà il potenziamento della Polizia locale nelle aree più critiche, specie la sera, il miglioramento della illuminazione e l’installazione delle telecamere nelle zone a rischio, il rafforzamento della collaborazione tra le forze dell’ordine anche tramite presidi mobili e controlli congiunti, il varo di progetti di sicurezza partecipata in cui vengano coinvolti i cittadini, le consulte di quartiere, le associazioni e i comitati. Inviterà, inoltre, l’amministrazione a fornire una informazione costante sugli interventi attuati e sui risultati ottenuti.
«La sicurezza non è un tema di propaganda, ma una necessità quotidiana – commenta la segreteria cittadina – è un diritto fondamentale e deve tornare al centro dell’agenda politica. I cittadini sono stanchi di parole e di promesse: chiedono presenza, prevenzione e ascolto».

Monza: Forza Italia, raccolta firme ai banchetti

Gli azzurri contano di iniziare la raccolta firme con banchetti presenti in diversi quartieri e con la distribuzione dei moduli in alcuni negozi nelle prossime settimane.
L’avvio della petizione potrebbe, però, slittare dato che molte piazze saranno riservate a partire dai prossimi giorni da iniziative natalizie.