Monza: ecco il piano salva memoria per l’area ex Pagnoni

Quattro palazzi dai nove ai dodici piani e una galleria coperta nel padiglione storico con negozi: il progetto presentato in Comune.
Il progetto per l'ex Pagnoni di Monza
Il progetto per l’ex Pagnoni di Monza

Quattro palazzi alti dai nove ai dodici piani perlopiù destinati ad appartamenti, una galleria coperta con negozi affacciati al pianterreno, una piazzetta che si aprirà a metà della via Berchet, la cessione al Comune di 6.500 metri quadri di aree verdi e parcheggi: sono i punti qualificanti del progetto di recupero della ex Pagnoni di Monza presentato dalla immobiliare proprietaria dello stabilimento dismesso in cui si producevano presse industriali. Il piano attuativo è stato in parte modificato secondo le indicazioni dei tecnici del municipio e della commissione paesaggio e, auspicano gli operatori, potrebbe essere adottato dalla giunta entro la fine del 2025. La proposta non dovrà essere esaminata dal consiglio comunale in quanto è conforme al piano di governo del territorio.

Monza: all’ex Pagnoni una galleria coperta con negozi

Il progetto per l'ex Pagnoni di Monza
Il progetto per l’ex Pagnoni di Monza

«Recupereremo le prime cinque campate del padiglione principale, che si affaccia su via Berchet – spiega il progettista Duccio Battistoniquello è l’edificio storico, costruito nell’immediato Dopoguerra. Creeremo una galleria coperta, alcuni negozi di vicinato e uno spazio di 260 metri quadri» a disposizione del Comune. Gli stabili residenziali saranno dotati di giardini condominiali e di due parcheggi interrati mentre un posteggio pubblico lungo via Berchet raddoppierà gli stalli oggi disponibili. Le porzioni del comparto cedute al Comune arriveranno fino a via Sempione e saranno attraversate da percorsi ciclopedonali che le collegheranno, tra l’altro, alla pista lungo il Villoresi: «Quella parte di città è molto significativa – afferma Battistoni – è a ridosso della cerchia esterna del centro ed è lambita dalla ciclabile del canale che, al di là dei problemi di manutenzione, è molto utilizzata sia dai ciclisti sia da chi la percorre a piedi» come luogo del passeggio o per esercitarsi nella corsa.

Monza: il padiglione dell’ex Pagnoni e i carri ponte

L'ex Pagnoni di Monza
L’ex Pagnoni di Monza

Il mantenimento del padiglione principale, quello su cui è ancora ben visibile l’insegna della Pagnoni, consentirà di salvare un pezzo della memoria industriale di Monza e della sua tipica archeologia: «Ha una struttura metallica interessante – racconta il progettista – all’interno ci sono ancora dei carri ponte molto belli» alcuni dei quali potrebbero essere conservati. «Il piano presentato ha un grande interesse pubblico – aggiunge – restituirà un pezzo di città abbandonata: la riqualificazione di cinque campate rappresenta un buon punto di equilibrio tra le istanze della proprietà, che contava di recuperarne una sola, e quelle del Comune». La modifica, fa notare il progettista, farà lievitare i costi a carico del privato.

L’assessore all’Urbanistica Marco Lamperti non si sbilancia sui tempi con cui la proposta arriverà sui tavoli della giunta: il faldone, precisa, è in mano ai tecnici che dovranno completare le loro valutazioni.

I capannoni bianchi alle spalle del polo scolastico
I capannoni della Pagnoni alle spalle del polo scolastico