Quattrocento sedie sono già all’interno del cantiere del nuovo Centro Maria Letizia Verga per la ricerca e la cura delle leucemie del bambino. Sono pronti anche 400 caschetti da cantiere con il logo “Dai!”. A un anno esatto dal convegno in aula magna dell’università Bicocca per la presentazione del progetto , non ci sono solo disegni e progetti,ma muri che stanno venendo su in tempi di record.
Per questo la Fondazione Monza e Brianza per il bambino e la sua mamma e il Comitato Verga hanno voluto organizzare per sabato 29 marzo alle 11 (ingresso da via Braille) un evento speciale all’interno della sala del piano terreno del nuovo centro.
“Desideriamo mostrare concretamente a tutti quelli che ci hanno aiutato, istituzioni, giornalisti, singoli cittadini, che il progetto sta diventando realtà, che l’ospedale è in costruzione e che i tempi saranno rispettati-spiega Giovanni Verga, presidente del Comitato – soprattutto vogliamo ringraziarli e raccontare che cosa verrà fatto nei prossimi mesi”.
Tanti i “Vip” che in questi anni hanno affiancato il comitato Maria Letizia Verga e ora il progetto “Dai!”. Tra loro c’è da anni Deborah Compagnoni che nella sua carriera sciistica ha vinto più di tutte e continua a gareggiare , ma per solidarietà. Ha fondato l’associazione “Sciare per la vita” in ricordo della cugina Barbara, portata via in dieci giorni da una leucemia fulminante a soli vent’anni. Per lei ogni anno propone a Santa Caterina in Valfurva l’evento “Scia con i campioni”. Quest’anno la gara è fissata per il prossimo 6 aprile (informazioni al sito www.sciare perlavita.com)e il ricavato sarà interamente devoluto alla costruzione del nuovo centro a Monza.