Monza attiva il portale Open data: l’agenda digitale del Comune è online

VIDEO - È online con 15 gruppi di dati, e arriverà presto a ospitarne più di un centinaio. È Open data, il nuovo portale del Comune di Monza che per primo, insieme a Bergamo, ha attivato a costo zero la piattaforma predisposta da Regione Lombardia nell’ambito dell’agenda digitale regionale.
Monza, il portale Open data del Comune
Monza, il portale Open data del Comune Redazione online

È online con 15 gruppi di dati, e arriverà presto a ospitarne più di un centinaio. È Open Data, il nuovo portale del Comune di Monza che per primo, insieme a Bergamo, ha attivato a costo zero la piattaforma predisposta da Regione Lombardia nell’ambito dell’agenda digitale regionale.

l Comune ha identificato i dati ritenuti più funzionali ai reali interessi della comunità e avviato, dopo l’allestimento del portale, la procedura per l’inserimento dei set di informazioni.

Cosa si trova? Dal parco auto all’elenco dei permessi di costruire, dagli alloggi comunali all’elenco dei nidi e alle graduatorie di accesso, dalle strutture sportive ai pagamenti effettuati dalla pubblica amministrazione agli incarichi. Al portale si accede dal portale del Comune (vai), cliccando su “open data” nella barra di navigazione sopra la testata, oppure direttamente su dati.comune.monza.it (vai).

«Un’innovazione che permette a imprese, ricercatori e cittadini di riutilizzare gratuitamente i dati – commenta l’assessore ai Sistemi informativi Egidio Longoni – Nelle prossime settimane continueremo a popolare il portale. Anche attraverso questo lavoro vogliamo continuare sulla strada della diffusione tra i monzesi dell’utilizzo dei servizi comunali attraverso il web, una modalità più comoda e veloce per i cittadini che ci consentirà anche di risparmiare ulteriori risorse. Va in questo senso il recente investimento di 2,4 milioni per aggiornare l’infrastruttura digitale comunale».

«Grazie all’uso della leva tecnologica possiamo promuovere nuova imprenditorialità e nuovo lavoro – aggiunge l’assessore alle Attività economiche, Carlo Abbà – I dati presenti e riutilizzabili in modo open potranno consentire lo sviluppo di nuove app ma soprattutto potranno anche permettere di effettuare analisi di mercato per decidere nuovi investimenti in svariati ambiti».

Sui temi di Monza digitale, positivo il lavoro svolto in modo volontario e gratuito da Federico Fratta, delegato nel 2014 dal digital champion Riccardo Luna, carica istituita dall’Unione europea per promuovere la diffusione dell’uso delle nuove tecnologie tra i cittadini e le imprese.
Nelle prossime settimane il digital champion monzese illustrerà i primi risultati di un anno di lavoro, durante il quale è stata progettata una piattaforma web che contribuirà a stimolare in modo interattivo la partecipazione dei cittadini, a conoscere i loro reali bisogni digitali per strutturare progressivamente la migliore offerta di nuovi servizi web.