Monza: appello bis per i baby killer di San Rocco

È stato fissato al 26 gennaio l’Appello bis per i due cosiddetti baby killer di San Rocco condannati per l'omcidio di Cristian Sebastiano.
I due ragazzini in un fotogramma diffuso dai carabinieri
I due ragazzini in un fotogramma diffuso dai carabinieri

È stato fissato al 26 gennaio l’Appello bis per i due cosiddetti baby killer di San Rocco condannati in primo grado e in appello a 15 anni per l’omicidio di Cristian Sebastiano, il 42enne di Monza, freddato sotto la sua abitazione in via Fiume il 29 novembre 2020.

Monza: appello bis per i baby killer di San Rocco, fu delitto premeditato

Secondo i difensori dei due giovani Maurizio Bono e Renata d’Amico che erano riusciti ad ottenere una perizia psichiatrica, i due erano viziati nella commissione dell’atto dall’assunzione di stupefacenti e quindi la loro capacità di intendere e volere era ridotta.
In realtà il tribunale dei Minori, dato che allora avevano 14 e 15 anni, aveva concluso che si era trattato di un delitto premeditato. I giudici avevano poi concesso le attenuanti generiche, non ritenendo sussistente l’aggravante della crudeltà, nonostante la vittima fosse stata colpita con decine di colpi di coltello.
L’accusa aveva chiesto 17 anni e 4 mesi e 15 anni per i due ragazzi accusati di omicidio, rapina e, per il più giovane, anche di spaccio di droga. Droga che sarebbe stata poi il movente del delitto a quanto aveva dichiarato uno dei giovani che riteneva Sebastiano il responsabile delle sue scelte in questo senso. Nella vicenda era stato coinvolto inizialmente come mandante anche un 43enne del quartiere, accusato di aver concorso moralmente nell’omicidio, e di avere istigato i due minori contro la vittima con la quale avrebbe avuto dissidi in passato. Ma l’uomo era stato poi assolto.

La famiglia di Sebastiano che lo ha sempre descritto come una persona buona, che ha sbagliato nella vita ma non certo per far del male agli altri e che ogni anno organizza una messa in suo ricordo nell’anniversario del delitto, era uscita dal processo come parte civile anche se attende comunque giustizia.