Tutto è bene quel che finisce bene per un 15enne di Monza che nel pomeriggio di lunedì 24 ottobre si era allontanato da casa e ha telefonato nella mattinata di martedì al padre per dire che si trovava dai nonni, in Basilicata. Lunedì, dopo una chiamata alla centrale operativa della Questura di Monza e della Brianza, la Polizia di Stato aveva immediatamente avviato le ricerche. I genitori si sono mostrati estremamente preoccupati perché il figlio era andato via senza telefono cellulare e aveva lasciato un biglietto nel quale chiedeva scusa per il suo gesto scrivendo di avere la necessità di fare un viaggio per capire cosa fare del suo futuro.
Quindicenne scomparso da Monza, le ricerche in tutta Italia
L’operatore della sala operativa ha subito attivato il protocollo per le persone scomparse tramite la Divisione Polizia Anticrimine della Questura, diramando la foto del minore, con la descrizione degli indumenti che indossava, alle varie articolazioni ed equipaggi della Polizia di Stato di tutta Italia ed in particolare alla Polizia Ferroviaria, contattando i vari capotreni, oltre che alla Polizia Stradale. Gli equipaggi delle volanti della Polizia di Stato hanno inoltre proceduto a una capillare ricerca durante tutta la notte per i vari casolari abbandonati di Monza.
Quindicenne scomparso da Monza: la telefonata al padre, “sto bene”
Nella mattinata di martedì, mentre il padre stava presentando la denuncia di scomparsa, il figlio lo ha contattato dicendogli che stava bene e che si trovava dai nonni, in Basilicata.