Metropolitana M5 a Monza: un tavolo di confronto per l’area di interscambio stazione Fs-corso Milano

Prosegue la roadmap del prolungamento della linea metropolitana M5 tra Bignami e Monza. Previsto tavolo di lavoro per l'area di interscambio zona stazione Fs-corso Milano.
Corso Milano a Monza
Corso Milano a Monza Fabrizio Radaelli

Prosegue la roadmap del prolungamento della linea metropolitana M5 tra Bignami e Monza. Nelle settimane scorse Metropolitana Milanese e il Comune di Cinisello Balsamo avevano annunciato il programma definitivo di cantierizzazione. A Monza sono in corso i rilievi acustici insieme agli approfondimenti urbanistici sull’area del deposito e su quella del capolinea presso il polo istituzionale.

Già eseguite le indagini preliminari, tra cui i carotaggi e le prospezioni geognostiche/geologiche – fa sapere il Comune in una nota – Si è tenuta da qualche settimana, infine, la procedura di consultazione finalizzata alla redazione dello Studio di Impatto Ambientale ed emissione di Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale (Paur)“.

Un video del 2018 per visualizzare il tracciato della M5 a Monza con le sette fermate previste

Metropolitana M5 a Monza: confermate le sette fermate

Sono confermate le fermate monzesi già previste dal progetto: viale Campania, via Marsala (angolo via Goldoni), stazione FS, piazza Trento e Trieste, Parco e Villa Reale, Ospedale San Gerardo (piazza della Resistenza) e polo istituzionale in via Grigna per un percorso cittadino di circa 7,5 km.

Metropolitana M5 a Monza: interscambio, tavolo di confronto per riqualificare stazione e area corso Milano

In corso Milano è previsto l’interscambio con la stazione e sarà l’occasione per integrare le modalità di trasporto che convergono in città.

Per questo il Comune ha favorito la costituzione di un tavolo di confronto con Rete Ferroviaria Italiana (RFI) e Regione Lombardia, finalizzato alla definizione progettuale dei lavori e alla riqualificazione della stazione ferroviaria (ad opera di RFI), del coordinamento complessivo dei servizi su gomma (autobus) e dell’accessibilità pedonale verso il centro storico”, fa sapere ancora il Comune.

Per ogni ambito MM ha sviluppato specifiche soluzioni, sia per le fasi di cantiere sia per le sistemazioni definitive, tenendo conto delle indicazioni espresse dall’amministrazione comunale per mitigare l’impatto sul traffico e sulla circolazione ciclopedonale. Particolare attenzione è stata riservata all’integrazione con le modalità di trasporto sostenibili, per favorire, come da progetto, “un sistema efficace di adduzione alle fermate anche dalle zone della città non direttamente servite”.

Metropolitana M5 a Monza: deposito a basso impatto in zona Campania

Lungo il tracciato, a sud della fermata Campania, è prevista anche la realizzazione di un deposito per il ricovero e la manutenzione dei treni della linea: “disegnato secondo i più moderni e razionali canoni progettuali e dal bassissimo impatto energetico ed ambientale, si inserirà in modo armonioso nel contesto periurbano, essendo collocata a ridosso della A52, in un’area che sarà valorizzata e qualificata da un’importante piantumazione di specie arboree ad alto fusto”.

Metropolitana M5 a Monza: i costi, chi paga e quanto

Gli enti territoriali coinvolti si sono impegnati a sostenere la progettazione e i lavori per un importo di 365.000.000 di euro, pari al 28,85% del totale. Il resto è assicurato dal finanziamento statale già approvato (900 milioni). In base all’accordo concorrono alla realizzazione del prolungamento – oltre alla città di Monza che partecipa con 27,5 milioni – i Comuni di Milano, Cinisello Balsamo e Sesto San Giovanni insieme a Regione Lombardia che stanzierà 283 milioni di euro.