L’ultimo saluto alla piccola Clelia, è ancora mistero sulle cause del decesso

Si sono svolti sabato 25 agosto a Osnago i funerali della piccola Clelia, 8 mesi, residente nel comune lecchese, deceduta improvvisamente martedì mattina all’ospedale Mandic di Merate. La madre della piccola è nota in Brianza in quanto svolge la professione di medico fisiatra a Seregno. Risposte sull’improvviso decesso protrebbero arrivare dall’autopsia.
La bara della piccola all’uscita dalla chiesa
La bara della piccola all’uscita dalla chiesa

Si sono svolti sabato 25 agosto a Osnago i funerali della piccola Clelia, 8 mesi, residente nel comune lecchese, deceduta improvvisamente martedì mattina all’ospedale Mandic di Merate. La madre della piccola è nota in Brianza in quanto svolge la professione di medico fisiatra a Seregno. La cerimonia è stata officiata da monsignor Luigi Manganini, arciprete emerito del Duomo di Milano, che ha cercato parole di consolazione per mamma Alessandra e papà Diego.

Giovedì la salma della bambina è stata sottoposta ad autopsia per cercare di stabilire le cause del decesso. Nelle prossime settimane, i risultati saranno comunicati al medico legale che avrà a disposizione novanta giorni di tempo per stendere la relazione da consegnare al magistrato che si sta occupando dell’inchiesta.

Sul corpo della bimba non sono state riscontrate lesioni di alcun tipo. Gli altri accertamenti non sembrerebbero avere individuato anomalie di sorta. Per questo motivo, tra gli addetti ai lavori si parla di un decesso classificabile come morte in culla. Un evento, quindi, imprevedibile.