Un giovedì 4 ottobre da incubo per i pendolari della stazione di Lissone. Il treno regionale S11 numero 25223 delle 7.27 per Milano Porta Garibaldi non si è presentato in stazione. I pendolari presenti hanno dovuto attendere il successivo, il 7.42 per Albairate. Già numerosi, i pendolari sono diventati folla. Il convoglio per Albairate si è presentato in banchina con un ritardo di otto minuti. E, soprattutto, i vagoni erano già stra pieni, tanto che per i pendolari lissonesi è stato praticamente impossibile salire a bordo. In centinaia sono rimasti a terra. Le foto postate dagli stessi pendolari testimoniano lo stato sciagurato delle condizioni di viaggio imposte da Trenord. Il treno è poi arrivato a destinazione con ben 43 minuti di ritardo. Quello di giovedì 4 è senza dubbio il picco di una settimana di particolari disservizi patiti dai pendolari delle linee S9 ed S11 con treni in cronico ritardo, soppressioni improvvise, assenza di informazioni tramite monitor o vocali. Segnalata anche la mancanza di personale a terra in grado di aiutare l’utenza.
Lissone, treni soppressi o strapieni: centinaia di pendolari abbandonati in stazione
Un giovedì 4 ottobre da incubo per i pendolari della stazione di Lissone. Il treno regionale S11 numero 25223 delle 7.27 per Milano Porta Garibaldi non si è presentato in stazione.
![I pendolari davanti al treno carico alla stazione di Lissone](https://www.ilcittadinomb.it/wp-content/uploads/2018/10/lissone-treni-soppressi-o-strapieni-centinaia-di-pendolari-abbandonati-in-s_e8fafa88-c7be-11e8-8f29-349a2e3b4cc6_998_397.jpg)