La città di Lissone omaggia i suoi Angeli d’Oro. Massimo riserbo sui nomi da parte del Comune: i premiati 2023 si sveleranno nella cerimonia di consegna delle civiche benemerenze “Premio Angelo d’Oro” a Palazzo Terragni domenica 19 marzo, alle 16.30, nel corso del concerto eseguito dal Corpo bandistico Santa Cecilia 1858 di Lissone per la celebrazione della giornata dell’Unità Nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera.
Lissone premia i suoi Angeli d’oro: cittadini o associazioni “che danno lustro al nome della città”
Saranno premiati cittadini e associazioni “che danno lustro al nome della città“. Come recita il regolamento del Premio, che prende il nome da uno dei simboli storici di Lissone, ovvero l’Angelo d’Oro che dal campanile della chiesa prepositurale domina e protegge la città, il Comune, “ritenendo di promuovere il miglioramento sociale e morale della comunità valorizzando l’attenzione per la partecipazione e la cura del bene comune, riconosce tra i suoi doveri il compito di indicare alla pubblica stima l’attività di tutti coloro che abbiano in qualsiasi modo dato lustro alla città, accrescendone il prestigio ed operando con disinteressata dedizione”.
Lissone premia i suoi Angeli d’oro: benemerenza istituita nel 2013
Pertanto nel 2013, con una delibera votata all’unanimità in consiglio comunale, l’amministrazione comunale ha istituito la civica benemerenza denominata “Premio Angelo d’Oro”. Il riconoscimento, che può essere concesso anche alla memoria, consiste in una medaglia d’oro e in un attestato di benemerenza. Domenica 19 marzo, alla presenza delle autorità cittadine, il pubblico potrà assistere alla cerimonia a ingresso libero di consegna delle benemerenze 2023.