Lissone per i più giovani: due incontri per formare contro bullismo e abusi

A Lissone due incontri in programma nell’ambito delle politiche educative: per formare i più giovani contro bullismo e abusi.
Giovani app tecnologia - Immagine di nensuria su Freepik
Giovani app tecnologia – Immagine di nensuria su Freepik

 “I nativi digitali e la cultura del rispetto e della legalità: la consapevolezza del ruolo genitoriale” è il titolo della nuova iniziativa ideata nell’ambito delle politiche educative e promossa dall’amministrazione comunale di Lissone in collaborazione con l’Arma dei carabinieri e il Centro Antiviolenza White Mathilda di Desio. Nel mese di maggio, si terranno due eventi aperti al pubblico con ingresso libero, fino ad esaurimento posti. Entrambi a Palazzo Terragni.

Presentazione progetto incontri Lissone
Presentazione progetto incontri Lissone

Lissone per i più giovani: incontri il 12 e 26 maggio

Il 12 maggio, alle 20.30, sarà  presentata la serata “Droghe – Abuso di alcool – Violenza di genere – Sessualità – Stereotipi di genere”; mentre il 26 maggio,  alle 20.30 si discuterà di “Bullismo – Cyberbullismo – Nuove app e pericoli della rete”.
Tema centrale sono le insidie del web e gli sviluppi di una coscienza civile nei giovani affinché comprendano quali sono i pericoli dettati da comportamenti illegali. Nella città di Lissone si alza forte il richiamo e l’impegno coordinato su più fronti rivolti ai ragazzi attraverso una rete tra istituzioni, scuola ed associazioni a supporto e prevenzione di determinate situazioni.

Lissone per i più giovani: “Queste politiche coinvolgono l’intera comunità”

Come amministratori pubblici abbiamo la responsabilità di garantire un futuro migliore per i nostri giovani e per farlo dobbiamo essere in grado di offrire loro gli strumenti adeguati, ricordandoci che tali politiche non riguardano solo le scuole, ma coinvolgono l’intera comunità – dichiara il sindaco di Lissone, Laura Borellaringrazio le forze dell’ordine, i docenti, le famiglie e gli studenti stessi, che hanno dimostrato un grande desiderio di partecipare alla vita della comunità e di fornire il loro prezioso contributo”.

Accanto al sindaco di Lissone, alla presentazione del progetto in aula consiliare, l’assessore all’istruzione Carolina Minotti, la dirigente comunale Anna Perico,  Roberto Perego, presidente del consiglio comunale,  Roberto Coco, comandante dei carabinieri di Lissone, Massimo Polinori, capitano dei Carabinieri di Monza. L’associazione White Mathilda ha visto la partecipazione della presidente Luisa Oliva e di Alice Iacono, psicologa dell’organizzazione.