Lissone: intervento in piscina per risolvere le infiltrazioni d’acqua in una proprietà vicina

A inizio estate una proprietà privata confinante con la piscina comunale in via Cilea di Lissone aveva segnalato un problema di infiltrazioni d’acqua. Nei giorni scorsi primo intervento per risolvere il problema .
Lissone piscina
Lissone piscina

Primo intervento nei giorni scorsi per risolvere un problema di perdite di acqua registrato a inizio estate nella piscina scoperta comunale di via Cilea a Lissone, causando disagi ad una proprietà privata confinante con l’impianto che aveva segnalato infiltrazioni d’acqua. Il gestore della struttura in accordo con il Comune (che è proprietario) è intervenuto dopo un periodo di osservazione durato quasi un mese con i tecnici di una ditta specializzata .

È stata fatta una serie di ricerche per capire il punto esatto del guasto, per poi intervenire sostituendo alcune guaine di protezione che causavano le perdite.

“A seguito dell’intervento di ripristino delle guaine, il gestore dell’impianto ha provveduto ad una serie di test con impianto in funzione che hanno fatto registrare perdite pari a un quantitativo che combacia con le perdite dettate dal fenomeno dell’evaporazione e dall’acqua che viene portata all’esterno della piscina dagli utenti stessi. Sono tutt’ora in corso ulteriori verifiche sia a impianto spento che a impianto acceso per monitorare l’andamento della situazione”, spiega una nota del Comune.

Al termine della stagione è già prevista un’ulteriore manutenzione delle impermeabilizzazioni della vasca esterna a cui farà seguito un ulteriore periodo di osservazione per verificare l’efficacia dell’intervento che al momento sembra aver risolto il problema.

“Ringrazio gli uffici del Comune che nel periodo estivo si sono impegnati a risolvere la problematica supportando il gestore dell’impianto natatorio – afferma Marino Nava, assessore con delega ai Lavori Pubblici e al Patrimonio – Sono state messe in campo le misure per garantire la sicurezza della struttura sotto tutti i punti di vista e per fare in modo che fossero scongiurati danni più seri alle vasche, ai tubi e alle proprietà private. Con soddisfazione, è stata trovata una soluzione che consentisse l’esecuzione dei lavori mantenendo la piscina aperta al pubblici”.