Lissone, doppio arresto di militariIn casa trovate tonnellate di rame

Ci sono anche tre tonnellate di rame tra le merci rinvenute e sequestrate dai carabinieri della stazione di Lissone che hanno tratto in arresto un sessantenne originario della provincia di Cosenza e la rumena 30enne sua convivente. I militari hanno trovato e posto sotto sequestro anche 23 chili di sigarette.
Nella casa di Lissone quintali di rame
Nella casa di Lissone quintali di rame Archivio

Ci sono anche trenta quintali di rame tra le merci rinvenute e sequestrate dai carabinieri della stazione di Lissone che hanno tratto in arresto un sessantenne originario della provincia di Cosenza e la rumena 30enne sua convivente. I militari, che tenevano d’occhio da diverso tempo i due, oltre al rame hanno trovato e posto sotto sequestro 23 chili di sigarette, già suddivisi in pacchetti pronti allo smercio e 11 chili di tabacco semilavorato, il tutto sprovvisto del bollo del Monopolio di Stato. Gli approfondimenti effettuati hanno permesso di accertare che si tratta di merci di contrabbando provenienti dalla Moldavia. I tremila chili di oro rosso rinvenuto nella stessa abitazione sono sicuramente riconducibili a provenienza furtiva, non è da escludere che tra le cataste di rame ci sia anche il frutto dei continui e ripetuti raid notturni effettuati dai criminali, ai danni delle linee tranviarie, in funzione e dismesse della zona. Furti di rame che hanno causato gravi danni alla viabilità. E’ dei giorni immediatamente successivi al ferragosto, ad esempio, la chiusura temporanea della vecchia valassina in località Nova Milanese, per consentire ai mezzi di intervento di mettere in sicurezza una situazione che era rapidamente degenerata. Con fili penzolanti e segnalazioni a catena.