Limbiate introduce l’imposta di soggiorno: un euro dal 1 gennaio 2025

Imposta di soggiorno: dal 1 gennaio 2025 attiva anche nel Comune di Limbiate. La tariffa è quella minima di 1 euro al giorno per i non residenti.
Piazza Limbiate
Piazza Limbiate

Imposta di soggiorno: dal 1 gennaio 2025 attiva anche nel Comune di Limbiate. La tariffa è quella minima di 1 euro al giorno per coloro che si recheranno in alberghi, bed and breakfast e strutture ricettive del territorio comunale. Una misura destinata a scatenare il dibattito.

Limbiate introduce l’imposta di soggiorno: per i non residenti, in consiglio comunale il 14 novembre

«Molti Comuni già l’hanno, nulla di nuovo – spiega il sindaco Antonio Romeoanche Limbiate negli anni ha visto nascere sul proprio territorio alberghi e b&b, abbiamo ritenuto di introdurre questa imposta prevedendo la tariffa minima che credo si possa fare. È un piccolo contributo e se ci può aiutare ad investire di più in servizi e rendere più attrattiva la città ben venga».

La novità sarà discussa e approvata, salvo imprevisti, durante il consiglio comunale convocato per giovedì 14 novembre, ma è già stata analizzata in commissione dove sarebbero emerse le prime contrarietà politiche. Il regolamento conterrà misura dell’imposta, pernottamenti, esenzioni, obblighi dei gestori delle strutture ricettive, ma si apprende già, ad esempio, che chi soggiornerà in un b&b per oltre 7 giorni, pagherà sempre e comunque solo 7 euro, ovvero la tariffa settimanale. Il regolamento disciplinerà i meccanismi di applicazione, la giunta ha approvato il tariffario.

Limbiate introduce l’imposta di soggiorno: il sindaco Romeo tira dritto sulle critiche

«Non è una tassazione contro – sottolinea il sindaco di Limbiate – è una imposta prevista dalla legge, ed è un giusto segnale per invitare tutti a contribuire, mi sembra che con un ridottissimo contributo possa aiutarci a migliorare il paese. Altre amministrazioni comunali, prima di noi, hanno introdotto questa imposta con una tariffa superiore, noi abbiamo deciso di introdurre quella minima».

Sulla critica accoglienza in commissione della novità, il sindaco non si scompone: «Imposta non vista bene dalle opposizioni? Ognuno è libero di esprimere le proprie considerazioni, noi andiamo avanti».

I proventi della riscossione dell’imposta verranno utilizzati dall’amministrazione comunale per finanziare interventi in materia di turismo, manutenzione, fruizione e recupero di beni culturali ed ambientali, nonché di servizi pubblici fruibili anche da chi arriva da fuori città. L’imposta di soggiorno, o tassa di soggiorno, è un’imposta di carattere locale applicata a carico di ogni soggetto, non residente nel Comune, per ogni pernottamento nelle strutture ricettive situate nel territorio del Comune stesso. Limbiate e il suo profilo turistico: una novità che la rende più attrattiva oppure penalizza gli operatori del settore?