Lo strappo all’interno della coalizione di centrodestra al governo della Regione Lombardia, che ha portato all’uscita dalla giunta guidata da Attilio Fontana della sua vice Letizia Moratti, ha risvolti nel mondo politico seregnese che, almeno in parte, non erano preventivabili.

Politica: Tiziano Mariani e Luca Talice nella squadra

Se infatti il caposegreteria dell’associazione che Moratti ha fondato, con l’obiettivo di fornire agli elettori un’alternativa in sede di voto a quella stessa coalizione che ha appena lasciato, è Tiziano Mariani, 71 anni, assicuratore, capogruppo di Noi per Seregno nel consiglio comunale di Seregno, da sempre vicinissimo all’ex assessore al Welfare, ha fatto rumore la notizia che a ricoprire l’incarico di coordinatore provinciale sia Luca Talice, 52 anni, ottico, già consigliere comunale ed assessore provinciale in quota Lega, estromesso dai giochi politici fin dal 2011, quando le accuse di violenza su due consiglieri comunali leghisti lo avevano esposto ad una gogna mediatica e ad un successivo processo, terminato con l’assoluzione.

Politica: l’opinione di Luca Talice

«Confermo che mi è stato affidato l’incarico di coordinatore provinciale della neonata associazione -ha commentato Talice-. La mia finalità è dare una mano, soprattutto per migliorare in Brianza la qualità della sanità. E, nell’ultimo anno, grazie a Letizia Moratti, mi sembra che si sia recuperato parte del ritardo accumulato in precedenza. Molto rimane ancora da fare, ma la direzione intrapresa è quella giusta». Difficile è oggi ipotizzare se entrambi saranno candidati: la corsa di Mariani appare a dire il vero scontata, mentre quella di Talice è un’ipotesi più remota.