Si era intrufolato nei locali del ristorante di via Galilei a Lesmo in piena notte e pensava di aver fatto il “pieno” di refurtiva. L’allarme arrivato però al titolare dell’esercizio ha fatto saltare i suoi piani e i carabinieri intervenuti poco dopo, non hanno fatto fatica a rintracciarlo e arrestarlo.
E’ accaduto mercoledì scorso, 19 giugno, verso le ore 3. Un trentenne, di origine marocchina, irregolare, si è introdotto nei locali del noto ristorante e poco dopo ne usciva con una refurtiva di tutto rilievo, e tutti apparecchi utili per il giardinaggio: diversi decespugliatori, un aspirafoglie, un paio di tagliasiepi e, per non farsi mancare nulla, anche una bicicletta.
Lesmo: ladro dal pollice “verde” e l’allarme decisivo
Caricato il tutto su un mezzo pensava di averla fatta franca ma ben presto, dopo l’allarme del titolare, collegato in remoto al suo locale, per i carabinieri della stazione di Arcore non è stato difficile rintracciarlo e arrestarlo.
Il processo per direttissima, che ha avuto luogo la mattina seguente, giovedì, presso i Tribunale di Monza lo ha infine visto condannare il ladruncolo con il divieto di dimora in provincia di Monza e Brianza.