Lesmo, la nuova mensa slitta a maggio: causa pioggia e ritardi

Si concluderanno - meteo permettendo - a fine maggio i lavori per la realizzazione del nuovo refettorio della media di Lesmo.
Lesmo lavori scuola
Lesmo lavori scuola

Si concluderanno – meteo permettendo – a fine maggio i lavori per la realizzazione del nuovo refettorio della scuola secondaria di primo grado Don Milani di Lesmo.

L’azienda incaricata dell’intervento, il consorzio stabile Ventimaggio di Patti, ha infatti inoltrato una richiesta ufficiale al municipio per ottenere una dilazione dei tempi di lavorazione. Il motivo? Le piogge che hanno caratterizzato il periodo recente. In pratica, ha scritto l’azienda, le frequenti precipitazioni hanno impedito il proseguimento dei lavori e di conseguenza il rispetto dei tempi previsti dal cronoprogramma. A testimonianza, la società ha allegato anche tutte le previsioni meteo dei tempi in oggetto.

Lesmo, la nuova mensa slitta a maggio: ottenuta una proroga

Il cantiere si concluderà con una proroga, concessa dal Comune, di 61 giorni (sui 90 accumulati). I lavori riguardano la realizzazione della nuova mensa, un progetto particolarmente caro all’amministrazione Dossola che ne ha seguito e dato notizia ad ogni passo. L’intervento era stato aggiudicato nel 2023 ed è finanziato con fondi europei all’interno del programma del Pnrr – Next Generation Europe. L’ammontare totale delle opere tocca quota 509mila euro di cui circa 60mila in oneri per la sicurezza ed era stato aggiudicato con un ribasso d’asta del 15 per cento.

In riferimento alla richiesta di proroga dei termini contrattuali comunicata dall’impresa appaltatrice in data 20 gennaio 2025 – si legge nei documenti del Comune – nel quale si richiede una proroga fino al 30 maggio 2025 del termine di consegna dei lavori, considerando comunque i giorni di pioggia e le avverse condizioni meteo manifestatesi in particolare nei primi mesi di cantiere e considerato il ritardo accumulato in riferimento al cronoprogramma dei lavori, pari a 90 giorni naturali e consecutivi, alla data del 6 febbraio 2025, si ritiene che la proroga richiesta dall’impresa appaltatrice di 61 giorni naturali e consecutivi dei termini contrattuali, e quindi fino al 30 maggio 2025, del termine di consegna dei lavori, possa essere concessa esclusivamente in ragione dei giorni di pioggia e delle avverse condizioni meteo richiamate nella richiesta”.

Lesmo, la nuova mensa slitta a maggio: termine il 30 maggio

Quindi, solo 61 giorni sui 90 accumulati. Il Comune, nel documento, ha in ogni caso sollecitato un’accellerazione per recuperare i 30 giorni aggiuntivi di ritardo accumulati e finire quindi nei tempi previsti dopo il conteggio dei 61 giorni di proroga. Ossia il 30 maggio. Nei mesi scorsi gli operai avevano lavorato anche nei weekend, cosa che probabilmente si ripeterà anche in futuro. Il nuovo refettorio andrà a rispondere ad un’esigenza sentita e permetterà agli studenti che frequentano la scuola secondaria di avere dei locali nuovi e moderni in cui consumare i propri pasti, oltre che per ospitare altre attività. I ragazzi, fino ad oggi, dovevano infatti recarsi nella vicina scuola elementare per accedere alla mensa scolastica.

L'autore

È la redazione del Cittadino, uno e tutti: garantisce il flusso costante delle notizie. Senza fermarsi.