La cena a Biassono con i fedelissimi non è bastata a Umberto Bossi per conquistare la segreteria, Matteo Salvini l’ha letteralmente surclassato con l’82 per cento delle preferenze. E per iniziare ha già definito l’Europa un gulag. Il senatur si era presentato giovedì sera al ristorante I Portici di Biassono per una cena con un’ottantina di militanti forte della oltre mille firme ottenute per candidarsi alla segreteria del Carroccio. “Quando ero io il segretario la Lega aveva il 15% di preferenze, mentre adesso sono letteralmente crollate – ha detto -. Il Carroccio con me era una grande famiglia, invece adesso cacciano i militanti che hanno fatto grande il partito. Mi sono candidato perché solo io posso salvare la mia creatura e sistemare la macchina per tornare ad essere forti e un punto di riferimento sul territorio”. Sulle sue questioni processuali che lo vedono imputato insieme ai figli non si è detto eccessivamente preoccupato.