L’arcivescovo Mario Delpini a Monza e Vimercate per incontrare gli studenti

Visita nelle scuole parrocchiali di San Biagio di Monza e dagli studenti dell’ente Ecfop: "Ragazzi non perdete l'occasione di amare"

Dalle scuole parrocchiali di San Biagio di Monza agli studenti dell’ente Ecfop nelle due sedi Monza e Vimercate. Monsignor Mario Delpini venerdì 12 è stato accolto dai piccoli alunni delle scuole paritarie monzesi, canti poesie, un puzzle e una rosa, questi alcuni dei doni che i bambini hanno realizzato. Tutti però hanno raccontato il proprio cammino, dalla primaria che si è soffermata dai concetti di “collaborazione, ascolto, responsabilità e soprattutto il prendersi cura” che hanno colpito l’Arcivescovo milanese, ai grandi dell’Ente cattolico di Formazione professionale che si sono soffermati sui valori che la scuola sta trasmettendo loro.

Delpini accolto alle scuole parrocchiali di San Biagio e all’Ecfop

Ad accogliere l’Arcivescovo, insieme al presidente delle scuole don Umberto Oltolini, al direttore Ecfop Adriano Corioni e alle coordinatrici delle 5 sedi di Ecfop, Madre Gabriella Tettamanzi, per la sede di Desio, Madre Maria Motto, per la sede di Milano, Miriam Mazzoleni, per Vimercate, Gabriella Magni, per Lissone e Laura Baricevic per Monza.

Una rappresentanza di ragazzi che frequentano i diversi corsi attivi nella sede di Monza,  operatore ai servizi di impresa, operatore del benessere, operatore della ristorazione (con i due differenti indirizzi di allestimento sala e somministrazione piatti e bevande e preparazione degli alimenti e allestimento piatti), operatore elettrico, operatore delle produzioni alimentari, hanno raccontato la quotidianità dell’esperienza formativa, descrivendo la dimensione professionale e il contesto educativo che caratterizza la scuola.

L’arcivescovo Delpini: “Suggerisco ai ragazzi di non perdere l’occasione per amare”

«Sono contento di quel che ho visto, ho pensato di donare ai ragazzi una preghiera significativa – ha detto Monsignore- che parte proprio da una domanda che venne fatta a Gesù “Maestro dimmi cosa devo fare”. La risposta che mi sento di suggerire ai ragazzi è di non perdere l’occasione per amare, non lasciare che nessuno vada via da te senza un sorriso, non sottovalutarti mai e non dimenticarti mai della tua vocazione ad essere felice».