È tempo di vendemmia all’Agriparco Accolti e Raccolti di via Papini a Monza, dove ha casa il progetto creato dalla Fondazione Alessio Tavecchio. Giovedì 8 settembre, racconta la realtà del quartiere Libertà, “è arrivato il momento più atteso dell’anno: il giorno della vendemmia. Una squadra di 20 volontari composta da ben 12 dipendenti Cisco in meno di due ore ha raccolto l’uva prodotta dal nostro vigneto”.
La stessa uva piantata una manciata di anni fa grazie al Gruppo Meregalli nei 12.000 metri quadri di Agriparco che ha accolto 500 barbatelle diventate un vigneto di barbera che ora darà vita al primo vino di Monza dopo 150 anni.
Agriparco di Monza: dal vino al giardino sensoriale
Un giorno prima, altra novità all’Agriparco, dove sono stati inaugurati insieme a BlackRock (che ha donato 9mila dollari) i giochi all’interno del giardino sensoriale che è “stato concepito affinché i bambini oltre a giocare possano avere un contatto anche olfattivo con le piante, apprezzarne i colori ed entrare in sintonia con l’ambiente. Ogni realizzazione, dalle forme, alle tipologie di legno utilizzato hanno un fine educativo, così come la pedana in legno che aiuta i bambini a prendere confidenza con gli spazi circostanti”.