“La libertà di crescere”: D.i.Re e i centri antiviolenza al centro Torribianche di Vimercate

Il Centro commerciale in partnership con Savills e D.i.Re, la rete nazionale dei centri antiviolenza e case rifugio, dal 23 al 27 marzo lancia il progetto che affronta il tema sulla violenza alle donne visto dalla prospettiva dei più piccoli. Oltre alla mostra itinerante sabato 26 marzo sono in programma diverse iniziative.
Il centro commerciale Torribianche
Il centro commerciale Torribianche

Il Centro Torribianche in partnership con Savills e D.i.Re, la rete nazionale dei centri antiviolenza e case rifugio, dal 23 al 27 marzo lancia il progetto “La libertà di crescere” che affronta il tema sulla violenza alle donne visto dalla prospettiva dei più piccoli. Il focus principale del progetto sarà infatti la violenza assistita. Molti sono i minori che vivono in contesti dove le donne subiscono violenza fisica, verbale, psicologica, sessuale edeconomica. Su questo tema intende sensibilizzare “Il Tuffo di Lulù”, esposizione al Centro Torribianche di Vimercate realizzata con le tavole illustrate dal duo Iaca Studio, Fabiana Iacolucci e Valentina Calvani. Lamostra itinerante è stata ideata da D.i.Re, associazione che riunisce 84 organizzazioni di donne in tutta Italia che gestiscono oltre 100 centri antiviolenza e oltre 60 case rifugio, offrendo supporto a circa 20mila donne ogni anno.

L’iniziativa è stata fortemente voluta dal Centro CommercialeTorribianche, da sempre attivo nel sociale, insieme al gruppo Savills, in un momento che ha visto aggravarsi ulteriormente i casi di violenza domestica a causa della pandemia da Covid-19, per dar vita a un progetto di ampio respiro che toccherà in tour a staffetta oltre 20 centri commerciali in tutta Italia. “La collaborazione con Savills e con le strutture che gestisce in Italia – dichiara Vincenzo Lombardi” , direttore del Centro Commerciale Torribianche – è una occasione importante per sensibilizzare il pubblico sul tema della violenza contro le donne, e in particolare della violenza assistita”.“I centri antiviolenza della rete D.i.Re accolgono ogni anno migliaia di donne con i loro figli e figlie, e costruiscono con loro percorsi di fuoriuscita dalla violenza che affrontano anche la violenza assistita. Il tuffo di Lulù, prima di essere una mostra itinerante, è stato un libro e un video, perché solo costruendo consapevolezza e conoscenza si può davvero prevenirela violenza”, dichiara Antonella Veltri, presidente di D.i.Re.

Oltre alla mostra itinerante a Vimercate sabato 26 marzo sono in programma diverse iniziative: alle 11 saranno presenti le volontarie Cadom, a seguire verrà presentato il video. Alle 14.30 un nuovo momento, come la mattino. Alle 15.30, 16.15 e 17 esibizione degli allievi della scuola Don Milani di Lesmo.