La Grecia, la deportazione e il ritorno a Bellusco: medaglia d’onore a Carzaniga

Giornata della Memoria: riconoscimento alla memoria dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella consegnata ai familiari. Trascorse due anni nel campo di prigionia “VI-Versen” e fu liberato l’8 maggio del 1945
Bellusco: medaglia onore Ernesto Carzaniga
Bellusco: medaglia onore Ernesto Carzaniga Marco Testa

Giornata della Memoria: consegnata ai famigliari del caporale Ernesto Carzaniga la medaglia d’onore assegnata dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ai deportati e internati nei lager nazisti..

La Grecia, la deportazione e il ritorno a Bellusco: medaglia d’onore a Carzaniga
Ernesto Carzaniga

La cerimonia è avvenuta nel pomeriggio di mercoledì 27 nella sala consigliare del comune alla presenza della figlia Rina, dei suoi famigliari e dei rappresentanti delle istituzioni. Carzaniga, belluschese doc classe 1920, svolse il servizio militare durante il secondo conflitto mondiale. All’indomani dell’armistizio del settembre 1943, venne catturato a Rodi in Grecia dai tedeschi, poi deportato in Germania nel campo di prigionia “VI-Versen” (campo di raccolta e smistamento per i militari). Venne liberato l’8 maggio del 1945 e trattenuto dagli alleati fino al 2 settembre del 1945, quando tornò a Bellusco il giorno della festa del paese.

L’onorificenza è stata consegnata a nome del prefetto dal primo cittadino belluschese Mauro Colombo: «Siamo qui a conferire questa medaglia al valore a una persona e soprattutto alla sua storia – le parole del sindaco -. Una storia tragica e drammatica che oggi siamo chiamati a ricordare grazie all’istituzione del “Giorno della memoria” e di tante altre solennità civili istituito per ricordare e per dire di no. Una storia tragica che ci parla di un giovane strappato alla sua casa, al suo paese, ai suoi affetti, chiamato alle armi e poi internato. Ma la sua storia è anche esempio di come, con forza e fiducia nel futuro si possa tornare a casa e andare avanti costruendo relazioni e affetti».