La Cgil di Monza e Brianza, funzione pubblica, ha fatto richiesta richiesta alla Direzione Provinciale dell’Agenzia delle Entrate: “di adottare misure urgenti” dopo un episodio di aggressione ai danni di una lavoratrice della Agenzia di Monza da parte di un cittadino. “L’Agenzia si era assunta impegni che poi non ha mantenuto” dice la segretaria della Cgil di Monza e Brianza Federica Cattaneo.
Lavoratrice della Agenzia Entrate aggredita, la Fp Cgil chiede “misure urgenti” alla Direzione
Sempre il sindacato, in una nota, definisce “gravissimo” il fatto che la Funzione Pubblica Cgil sarebbe stata esclusa dalla stessa Direzione provinciale della Agenzia da un tavolo di confronto sul tema della sicurezza “perché non ha sottoscritto il Contratto nazionale del lavoro di settore”. Secondo Federica Cattaneo: “Le politiche dei tagli del sistema pubblico e la conseguente riduzione dei servizi esaspera i cittadini l’esasperazione rischia di scaricarsi sui lavoratori, a maggior ragione se non vengono adottate misure per prevenire le aggressioni”.
“La Cgil non accetta di essere esclusa e continuerà a lottare per tutelare la salute e la sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori”, dichiara Cattaneo. Del resto la tutela della salute e della sicurezza sarà anche uno dei temi affrontati nei Referendum per il Lavoro promossi dalla stessa Cgil su cui gli elettori si esprimeranno nella prossima primavera: “uno dei quesiti – spiega il sindacato – riguarda il ripristino della responsabilità anche dei committenti degli appalti per gli infortuni e le malattie professionali”.