Issata martedì per la prima volta, potrebbe essere presto ammainata. È la bandiera della Provincia della Brianza che sventola all’esterno della sede di via Grossi a Monza. Il vessillo con il simbolo, con altri 49, è stato commissionato e pagato (13,50 euro l’uno) dai consiglieri che, nonostante il futuro poco roseo, intendono lasciare un segnale visibile della, probabile, breve esistenza dell’ente.
Le bandiere giovedì sono state esposte alla Camera di commercio per una seduta straordinaria del consiglio che ha approvato un ordine del giorno da inviare a parlamentari e consiglieri regionali per invitarli a non smantellare gli enti intermedi, a rafforzare le loro competenze, a mantenere l’elezione diretta da parte dei cittadini, a tutelare i dipendenti durante il processo di trasformazione.