Inaugurata alla Fiera di Milano Rho l’edizione 80 di Eicma, il salone internazionale dedicato al ciclo e motociclo aperto fino a domenica 12 novembre.
Inaugurata Eicma 80: i numeri
Sono oltre 2mila i brand presenti, oltre 700 gli espositori diretti, di cui il 67% proveniente dall’estero in rappresentanza di quarantacinque Paesi. Presenti le aziende di Monza e Brianza, tra cui Dellorto e Beta Utensili.
Più del 30% invece sono imprese che espongono per la prima volta, otto i padiglioni occupati, due in più rispetto al 2022.
Inaugurata Eicma 80: il presidente Pietro Meda
Dei dati da «olimpiade – ha detto il presidente Pietro Meda – un’olimpiade della passione e della mobilità su due ruote che, a differenza dei giochi olimpici, si celebra ogni anno».
Inaugurata Eicma 80: il ministro Matteo Salvini e il Codice della strada
All’evento ha partecipato anche il ministro dei Trasporti Matteo Salvini che ha sottolineato l’importanza della sicurezza per chi guida le due ruote con riferiemento al nuovo Codice della strada.
«Per me è un onore da milanese e da ministro inaugurare la più importante fiera del mondo per le bici e per le moto – ha commentato – l’obiettivo è quello di aiutare le imprese italiane a crescere ancora ma il mio dovere è mettere in sicurezza la vita dei ciclisti, dei moto-scooteristi e dei motociclisti e nel nuovo codice della strada prevediamo sanzioni più severe per chi sbaglia. E soprattutto guardrail salvavita sempre più presenti per salvare le vite dei motociclisti».
Inaugurata Eicma 80: il programma
Come sempre i primi due giorni di Eicma sono dedicati a professionisti del settore, da giovedì 9 a domenica 12 novembre l’apertura al pubblico con ricco programma di contenuti speciali. Tra le novità l’area Yum, uno spazio dedicato alla mobilità urbana e alla start-up più innovative del settore, Eicma Esports Arena che debutta aprendo le porte al mondo del gaming per coinvolgere i giovanissimi. Nell’aera esterna c’è sempre MotoLive.
Inaugurata Eicma 80: il presidente della Regione Attilio Fontana
«Eicma rappresenta lo spirito lombardo che coniuga bellezza, creatività, sviluppo e tecnologia. Un evento di rilevanza mondiale, che continua a progredire, in cui sono riscontrabili tanti aspetti e specificità della nostra regione – ha commentato il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana – Siamo al fianco della Fiera e di tutte le aziende presenti, sostenendole nel loro sforzo. La Lombardia è punto di riferimento del settore del ciclo e del motociclo a livello internazionale, grazie al lavoro di tante imprese e artigiani che fanno grande questa terra».