Ci sono casi in cui le condizioni di contorno non possono scalfire né le intenzioni né le azioni che ne conseguono. Come quello di Maurizio Borgonovo, presidente dell’associazione sportiva “I Bocia” di Verano Brianza, che domenica 31 gennaio ha partecipato alla 48esima edizione della Marcialonga, la classica manifestazione sportiva che si svolge tra le valli di Fiemme e di Fassa. È stata la 18esima volta che il 68enne ha indossato il pettorale della competizione granfondo di sci e, nel 2021, lo ha fatto esattamente a 40 anni dalla prima volta. Neppure la pandemia poteva fermarlo.
L’ultima edizione della Marcialonga, che abitualmente vede la partecipazione di migliaia di concorrenti da tutto il mondo, si è svolta in condizioni di sicurezza anti-Covid, senza la presenza di pubblico e con un numero nettamente inferiore di partecipanti.
«Dopo qualche anno di assenza ho voluto partecipare per festeggiare i 40 anni dalla mia prima presenza – dice Borgonovo -. La gara è stata particolarmente impegnativa in quanto i 10 centimetri di neve polverosa caduti nella notte hanno rovinato la pista, obbligando a una fatica supplementare lungo tutti i 79 chilometri del percorso. Ma è sempre una bella soddisfazione completare una così bella manifestazione e le condizioni ambientali erano davvero spettacolari».