Il Coro Popolare di Vimercate si prepara a festeggiare mezzo secolo di vita e cerca nuovi cantori per rimpolpare il gruppo, dopo alcune defezioni nel periodo del Covid per portare avanti la tradizione canora. La sua storia ha avuto inizio nel lontano 1972 quando l’allora maestro Albino Cattaneo mise le basi di un nuovo coro chiamandolo Bivacco, insieme ad un appassionato gruppo di giovani amanti del canto che sposarono subito l’idea e ne diedero fervente vita. I canti che venivano eseguiti erano principalmente i canti della tradizione alpina, canti di montagna, repertorio poi portato avanti dal maestro Marco Penati che al tempo stesso ha cominciato ad ampliare i canti verso un repertorio europeo di canti popolari.
Coro Popolare di Vimercate cerca nuovi cantori
Dopo Penati è subentrato agli inizi degli anni 80 il maestro Gianfranco Freguglia il quale, per una naturale evoluzione del coro stesso, ha sempre più introdotto brani ricercati ed in lingua anche straniera consentendo al coro di affermarsi in concorsi canori nazionali a Saint Vincent, Adria e Lainate. Nei primi anni novanta il coro rinnova la sua storia grazie all’arrivo di un bel gruppo di coristi derivanti da un altro coro esistente in città, il coro Prealpi, che dopo lo scioglimento dello stesso è confluito all’interno del gruppo ridando ulteriore slancio e vitalità all’attività.
Grazie a questi nuovi ingressi è subentrata l’esigenza di dare un nuovo nome al coro, che in quel periodo lo potesse maggiormente rappresentare, abbandonando quindi il nome Bivacco per chiamarsi Coro Popolare Città di Vimercate. Inoltre l’associazione ha anche inciso due cd il primo nel 1995 dal titolo “Ai bordi del bosco” e il secondo nel 2003 “Come conchiglie di mare”. Molti i direttori che n questo mezzo secolo si sono succeduti alla guida del coro tra cui il maestro Piergiuseppe Brambilla.
Dal 2015 la direzione dei cantori è stata affidata al maestro Ferruccio Villa. “Siamo alla ricerca di nuovi componenti per il nostro gruppo – hanno fatto sapere dal sodalizio -, poiché purtroppo in tanti durante l’emergenza Covid si sono dimessi, anche perché nelle fasi di lockdown facevamo le prove solo da remoto e non tutti avevano quella dimestichezza con la tecnologia. Attualmente siamo 18 elementi, ma nei periodi migliori siamo stati anche più di 30. Quindi cogliamo l’occasione per lanciare verso chi vuole cantare con noi consultando il nostro sito internet corovimercate.it“. Intanto per celebrare degnamente il 50esimo anniversario i coristi si stanno preparando per il concerto del 28 maggio alle 21 nel cortile di Palazzo Trotti.