Grave incidente ferroviario a Pioltello: tre morti, un ferito grave a Monza – FOTO e VIDEO

FOTO - VIDEO - Massiccio arrivo di feriti all’ospedale San Gerardo di Monza dopo il grave incidente ferroviario accaduto giovedì 25 gennaio, poco prima delle 7, all’altezza di Pioltello: un treno Trenord è uscito dai binari e tre carrozze, dopo il deragliamento, si sono ribaltate. Un ferito grave a Monza.
Deragliamento Pioltello
Deragliamento Pioltello Isaia Invernizzi/Eco di Bergamo

Massiccio arrivo di feriti all’ospedale San Gerardo di Monza, e al San Raffaele, all’Humanitas e al Policlinico di Milano, dopo il grave incidente ferroviario accaduto giovedì 25 gennaio, poco prima delle 7, all’altezza di Pioltello: un treno Trenord è uscito dai binari e tre carrozze, dopo il deragliamento, si sono ribaltate. Nel corso della mattinata è stato appurato che la causa è stata il cedimento di 20 centimetri di rotaia.


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Coinvolto il treno regionale 10452, partito da Cremona e diretto a Milano Porta Garibaldi. Secondo il primo bilancio dell’Agenzia emergenza urgenza ha parlato di due morti, dieci feriti in codice rosso, dieci passeggeri soccorsi in codice giallo e oltre cinquanta in condizioni meno gravi.
Alle 10 il bilancio è stato aggiornato e il numero delle vittime è salito a tre. Intorno alle 10.30 la comunicazione che le operazioni di soccorso si sono concluse con l’estrazione di tutti i feriti dai vagoni, cinque quelli gravi.

Le vittime del deragliamento sono tre donne: Pierangela Tadini, 51enne originaria di Caravaggio ma residente a Vanzago (Milano), Giuseppina Pirri, 39 anni, di Cernusco sul Naviglio e Ida Maddalena Milanesi, aveva 61 anni, originaria di Caravaggio (Bergamo).

Un codice rosso all’ospedale di Monza in elisoccorso: un uomo con politrauma e lesioni toraciche, non in pericolo di vita e ricoverato in chirurgia d’urgenza. Per lui una prognosi di 60 giorni e la previsione di interventi chirurgici da subire.

Sul posto dodici ambulanze, quattro auto mediche, due elicotteri del 118, i vigili del fuoco, i carabinieri e agenti della polizia locale di Segrate e Pioltello. Bloccata la circolazione tra Milano Lambrate e Treviglio.
A capo della squadra Usar dei vigili del fuoco (Urban search and rescue) il monzese Carlo Cardinali, che l’anno scorso – proprio in questo periodo – aveva coordinato il soccorsi all’Hotel Rigopiano travolto da una valanga in Abruzzo. Una tragedia che fece 29 vittime.


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Il sistema di risposta alle emergenze della Croce Rossa Italiana Comitato di Monza è stato allertato nelle prime ore della mattina. La sala operativa di Monza è stata aperta con quattro operatori più un coordinatore a disposizione del sistema integrato Prefettura, AREU, Croce Rossa, Protezione Civile, Vigili del Fuoco, Forze di polizia. Ha affrontato l’evento con la massima professionalità e disponibilità possibile.

All’ospedale San Gerardo di Monza gli interventi programmati e non urgenti sono stati sospesi per far fronte all’arrivo dei feriti. L’emergenza è rientrata intorno alle 11 con il ritorno all’operatività del Triage del pronto soccorso.


L’incidente ha provocato gravi criticità sulla rete ferrovaria lombarda: bloccata la circolazione tra Treviglio e Milano, i pendolari sono invitati a raggiungere Milano e Treviglio utilizzando i treni della linea Milano-Bergamo via Carnate.
Per consentire ai viaggiatori il collegamento con la metropolitana è stato istituito un servizio bus sostitutivo che collega Pioltello a Cassina de’ Pecchi (linea verde).


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Cordoglio è stato espresso dalle istituzioni (sul posto, tra gli altri, il presidente del consiglio regionale della Lombardia Raffaele Cattaneo), da Trenord e da Atm.

“Il nostro pensiero e il nostro cordoglio vanno innanzitutto alle famiglie delle vittime; esprimiamo la nostra vicinanza ai feriti e a tutte le persone che erano a bordo del treno”, ha detto l’amministratore delegato di Trenord, Cinzia Farisè.

(*notizia aggiornata)