Un 63enne è stato arrestato “in flagranza di reato” dai carabinieri della Compagnia di Seregno, a Giussano, perché qualche sera fa, verosimilmente sotto gli effetti dell’alcol, avrebbe prima minacciato e poi percosso la compagna 53enne provocandole lesioni giudicate guaribili in tre giorni.
L’uomo, italiano, è stato ritenuto responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. I militari dell’Arma sono intervenuti a seguito di una segnalazione di un “codice rosso”, i militari della Stazione di Giussano sono intervenuti presso l’abitazione della donna che, poco prima, aveva richiesto l’intervento dei carabinieri sull’utenza 112.
Giussano, un 63enne arrestato per avere percosso la compagna
All’arrivo della pattuglia, secondo quanto riferito dall’Arma, la lite tra la coppia sarebbe stata ancora in corso e, nonostante la presenza dei militari, il 63enne avrebbe ancora inveito contro la donna.
L’uomo è stato inoltre trovato in possesso di un coltellino multiuso e per questo è stato anche denunciato in stato di libertà per porto e detenzione di armi od oggetti atti ad offendere, sono scattate le manette ed è stato condotto presso il carcere di Monza.
Dopo la convalida dell’arresto è stato scarcerato e il giudice per le Indagini Preliminari di Monza ha disposto l’applicazione della misura del divieto di non avvicinarsi all’abitazione e ai luoghi frequentati dalla vittima nonché di comunicare con la stessa attraverso qualsiasi mezzo.