È dedicata a Eugenio Villoresi, l’ingegnere che portò il mare in Lombardia, la conferenza organizzata dalla Casa della Poesia di Monza in occasione della Giornata Mondiale dell’acqua, mercoledì 22 marzo alle 18 nella sala degli Specchi della Villa Reale.
Giornata mondiale dell’acqua: evento organizzato dalla Casa della Poesia di Monza
Eugenio Villoresi era uno degli otto figli di Luigi, colui che all’inizio dell’Ottocento divenne responsabile dei giardini e del parco della Villa Reale di Monza e fondò la prima scuola botanica della Lombardia. Il nonno Antonio, invece, era stato giardiniere del vicerè Ferdinando d’Asburgo-Este. Amante della natura come i suoi avi e profondo conoscitore dei problemi di aridità che affliggevano i territori a nord della città di Milano, l’ingegnere, nato a Monza il 13 febbraio 1810, si prodigò per realizzare il canale che porta il suo nome, la più estesa opera idraulica della Lombardia che doveva rendere fertili le campagne.
“Non mi darò pace – diceva – fino a quando non avrò eliminato questo paradosso: una troppo cospicua parte della Lombardia, la regione italiana più ricca di acque, è afflitta dal flagello delle arsure deleterie”.
Giornata mondiale dell’acqua: il programma della serata
Lungo 86 chilometri, il canale Villoresi attraversa 27 comuni. Nasce dalle Dighe di Panperduto sul Ticino nel comune di Somma Lombardo e termina nell’Adda. Introdurrà la serata Antonetta Carrabs, presidente La Casa della Poesia di Monza. Dopo i saluti istituzionali da parte dell’assessora all’Ambiente Energia Mobilità del Comune di Monza Giada Turato e del presidente Parco Valle Lambro Marco Ciceri, la conferenza entrerà nel vivo con le relazioni di Valerio Villoresi, discendente di Eugenio, Antonio Messa di FareAmbiente Monza e Brianza, dell’idrogeologo Fausto Crippa e di Pamela Gervasoni di BrianzAcque. Per accedere in sala occorre prenotarsi scrivendo all’indirizzo mail: segreteria@lacasadellapoesiadimonza.it o pro.monza@tiscali.it.