Fuochi di San Giovanni al parco di Monza: tutto quello che c’è da sapere

Ormai pronto il programma di una delle giornate più attese a Monza, quella dei fuochi d’artificio nel parco in programma il 24 giugno. Alle 12 dello stesso giorno le premiazioni del Giovannino d’oro.
I fuochi di San Giovanni a Monza
I fuochi di San Giovanni a Monza Fabrizio Radaelli

Non sarebbe il mese di giugno e non sarebbe tempo della sagra di San Giovanni senza lo spettacolo pirotecnico che ogni anno l’amministrazione comunale organizza all’interno del parco di Monza. E siccome le tradizioni vanno rispettate – altrimenti che tradizioni sarebbero? – monzesi e brianzoli tutti si stanno già allenando a tenere il naso all’insù, pronti a farsi riempire gli occhi di meraviglia, grazie ai colori e alle coreografie che per circa mezz’ora illumineranno il cielo sopra alla città di Teodolinda. L’evento è in programma alle 22 del 24 giugno, proprio il giorno di San Giovanni, il santo patrono a cui è dedicata la sagra che sta animando la città – in caso di maltempo sarà rinviato al giorno successivo.

«Come negli anni scorsi, lo spettacolo sarà realizzato nel prato compreso tra Cascina Frutteto, sede della Scuola Agraria, e Cascina Fontana, sede Consorzio Villa Reale e Parco – spiegano dal palazzo comunale – Un’area che permetterà al pubblico di godere della magia del parco nelle ore notturne e consentirà un’ottimale visione per tutti. Il titolo dello spettacolo è “Energy for life”, esplicito riferimento a due dei temi principali di Expo 2015 – precisano ancora dall’amministrazione – Garantire a tutta l’umanità un futuro equo e uno sviluppo dignitoso e sostenibile, ricerca di un equilibrio tra i propri bisogni e il rispetto per la natura e l’ambiente che ci circonda». Lo spettacolo, ideato da Pirotecnica Morsani, sarà suddiviso in quattro parti e sarà accompagnato dalle musiche, tra gli altri, degli Audiomachine, di Giuseppe Vasapolli, delle Bond e di Vangelis, oltre che da brani di colonne sonore come “Alice in Wonderland”, “Fuori controllo”, “Archangel”.

Ancora in fase di definizione il piano della viabilità, che però non dovrebbe subire grandi cambiamenti rispetto a quello dell’anno scorso: si consiglia di raggiungere l’area dall’ingresso di porta Monza e a piedi, per quanto possibile, e percorrere, sotto l’occhio vigile di protezione civile e gev, viale dei Tigli, l’unico adeguatamente illuminato. Vietato introdurre le biciclette nell’area dello spettacolo. Gli ingressi al Parco da Vedano (Porta Vedano, Vedano-Montagnetta, Vedano pedonale viale Battisti, Vedano pedonale via Villa), in prossimità dell’area di sparo, dovrebbero rimanere chiusi dal tardo pomeriggio: verranno riaperti al termine della manifestazione per consentire il deflusso degli spettatori. Disponibili per chi arriva in auto i parcheggi presso porta Monza e l’ospedale nuovo. I disabili dovrebbero poter raggiungere l’area in auto percorrendo i viali Cavriga e Mirabellino, uscendo poi dalla Montagnetta di Vedano.

Ma sarà solo la fine di una giornata speciale: saranno conferite alle 12 di mercoledì 24 giugno in piazza Roma, sotto i portici dell’Arengario, le civiche benemerenze. Il sindaco Roberto Scanagatti premierà i cittadini che si sono distinti per il proprio impegno nei diversi ambiti della vita cittadina. Quella della consegna del premio “San Giovanni d’oro”, nel giorno del santo patrono, è una tradizione viva da più di trent’anni, da quando nel 1983 è stata istituita per volontà del consiglio comunale. L’anno scorso sono stati premiati Giuseppe Beretta, in quanto “infaticabile promotore dello sport per tutti, come valore sociale, principio educativo e valorizzazione dell’essere umano”, Riccardo Galbiati, “per il grande impegno dimostrato nella divulgazione della musica jazzistica e bandistica” e Roberto Mauri, promotore del progetto Slancio dedicato ai malati di Sla, “per essersi sempre dedicato al prossimo, in particolare agli anziani, compiendo opere importanti e innovative”.

Il riconoscimento civico alla memoria era andato anche a Carlo Vittone, insegnante e uomo di cultura, e il premio speciale Corona Ferrea era stato conferito alla onlus Cancro Primo Aiuto, attiva sul territorio da oltre vent’anni. Per conoscere i nomi dei benemeriti dell’edizione 2015, la trentaduesima, sarà necessario aspettare ancora qualche ora: la riunione decisiva a porte chiuse è in programma nel pomeriggio di giovedì 18 negli uffici dello staff del sindaco, in piazza Trento e Trieste, dove si riunirà la commissione dedicata alla selezione dei candidati.