È morto Giuseppe Spadaro, infermiere malato di Sla

È morto Giuseppe Spadaro, 52 anni infermiere, malato di Sla da due anni e mezzo. La notizia ha colpito anche la comunità di Nova Milanese dove era cresciuto.
Nova Milanese Giuseppe Spadaro
Nova Milanese Giuseppe Spadaro

Il modo in cui ha affrontato la malattia è stata per tanti una testimonia di forza, coraggio e di fede. Giuseppe Spadaro, 52 anni era malato di Sla da due anni e mezzo, è morto nella notte tra giovedì e venerdì e la notizia della sua scomparsa ha commosso la comunità di Nova Milanese dove era cresciuto e aveva vissuto prima del matrimonio.

È morto Giuseppe Spadaro, infermiere malato di Sla: la raccolta fondi avviata dai colleghi

Giuseppe Spadaro era un infermiere, come sua moglie Livia, sempre attento e premuroso. Tra i suoi pazienti anche malati di Sclerosi, che poi lo ha colpito dal 2021. Lavorava all’Auxologico San Luca e i colleghi avevano proprio di recente avviato una raccolta fondi per “permettere a Beppis, per un pochino, di avere un pensiero in meno riguardo al lato economico e poteva permettere a noi di sentirci utili in qualche modo. Da soli non possiamo certo sostenerli economicamente,ma se uniamo tante persone qualcosa si può riuscire a fare“, si legge su Gofundme.

È morto Giuseppe Spadaro, infermiere malato di Sla: funerali a Milano

Quello che conquistava di Giuseppe Spadaro era la serenità con la quale stava affrontando la malattia. La sua casa era sempre piena di amici, vecchi e nuovi, gente conosciuta sui social, associazioni ammirate dalla sua forza d’animo e dalla sua fede. Qualche giorno fa si era scusato perché era poco presente: le forze diminuivano e doveva dosare bene le energie. Venerdì mattina la notizia che nessuno avrebbe voluto sentire. Funerali sabato 20 gennaio alle 14.45 nella Chiesa Parrocchiale di Sant’Ilario Vescovo, via Cechov 25, Milano. 

L'autore

Laureata in Lettere classiche, amo scrivere, leggere e praticare sport. Ho all’attivo diverse pubblicazioni di taglio giornalistico legate alla storia locale. Scrivo di tutto, ma quello che più mi appassiona sono le interviste a personaggi con storie particolari.