Un abbraccio di più di 200 persone a Iva Zanicchi. Venerdì 9 agosto, l’ultimo saluto al suo compagno Fausto Pinna nella chiesa di Santa Maria Assunta. L’amore di una vita, dopo la separazione dal marito negli anni ‘80. Galeotta era stata la registrazione del disco Care sorelle: lei cantante di successo, lui produttore discografico. Non era stata un’avventura figlia della passione del momento: i due hanno trascorso insieme 37 anni, sempre uniti. In Brianza, nella splendida cornice di Lesmo Green, avevano poi trovato il loro rifugio ideale per vivere nel verde a due passi da Milano. Lì hanno trascorso insieme anche gli anni della malattia, quella del tumore ai polmoni diagnosticato nel 2021, così come rivelato pubblicamente dalla stessa Zanicchi, che aveva anche raccontato in televisione anche le cause: “Fausto fuma molto, anche fino a 90 sigarette al giorno”.
Duecento amici per l’ultimo saluto a Fausto Pinna: tanti amici veri e molti fan della famosa cantante
In chiesa nessuna parata di vip. Il periodo delle vacanze non ha consentito l’arrivo di molte persone del mondo dello spettacolo. Tanti colleghi e amici hanno avuto modo di fare le condoglianze nei modi più diversi. Presenti tante persone comuni, alcune giunte anche da lontano. Riconoscibile da chiunque, però, la figura di Gabriele Albertini, ex sindaco di Milano. La cantante ha seguito la cerimonia spesso a capo chino, avvolta dai suoi pensieri, dai ricordi, dal dolore. Poi, prima della benedizione finale, ha accolto l’invito di don Stefano Borri e ha preso in mano il microfono per rivolgersi all’assemblea.
Duecento amici per l’ultimo saluto a Fausto Pinna: “Malattia terribile, ma siamo stati sempre uniti”
“Io e Fausto ci siamo amati e rispettati – ha affermato Zanicchi -. Abbiamo affrontato tutto insieme, anche questa malattia terribile. Nell’ultimo anno, poi, devo dire che è stata una sofferenza indicibile. Credo che se doveva scontare qualche peccato, per andare in paradiso, l’ha fatto qui in terra da vivo. Fausto mi ha voluto bene fino all’ultimo momento. La sofferenza era evidente, ma quando mi avvicinavo trovava la forza di mandarmi i bacini. Ringrazio tutti coloro che sono intervenuti al funerale. Il 9 agosto gli italiani sono al mare a divertirsi: oggi chi è venuto ha voluto dimostrarmi tanto affetto. Un abbraccio a tutti con gratitudine”. Poi non si è smentita anche una volta uscita di chiesa: pur nel momento di dolore, si è concessa a tutti, è andata lei ad abbracciare fisicamente i presenti. Chi ha assistito alla scena, del tutto spontanea e non forzata, ha potuto capire perché Iva Zanicchi è amata da tutti gli italiani.