Di notte in piscina a Desio per spaccare tutto: i carabinieri ne fermano tre

Una bravata da almeno 5mila euro. A tanto ammontano i danni, secondo una prima stima, alla piscina comunale di Desio in via Serao, presa di mira da un gruppo di vandali la scorsa settimana. I carabinieri hanno fermato tre persone, tra loro anche una 50enne.
Desio, il cancello della piscina comunale divelto
Desio, il cancello della piscina comunale divelto

Una bravata, uno stupido scherzo da almeno 5mila euro. A tanto ammontano i danni, secondo una prima stima, alla piscina comunale di Desio in via Serao, presa di mira da un gruppo di vandali la scorsa settimana. Tre di loro, due ragazzi e una donna, sono stati fermati dai carabinieri prima che riuscissero a scappare. Sono stati denunciati per vandalismi e violazione di domicilio.

«Chiederemo che siano loro a pagare i danni» dice, furioso, Maurilio Casertano, presidente della “Mgm sport”, la società che gestisce l’impianto. Da martedì sera nell’area delle piscine sono in servizio due vigilantes privati. Tolleranza zero verso chi “si diverte” a danneggiare le strutture. Ne sono convinti i dirigenti della Mgm. L’obiettivo è evitare quanto successo in settimana.

Secondo la ricostruzione dei carabinieri e dei responsabili dell’impianto, i vandali erano riusciti a entrare nel giardino delle piscine segando una delle sbarre della cancellata esterna. Sfidando i gestori dell’impianto, hanno anche staccato il cartello di divieto di ingresso. Hanno poi forzato una delle reti che delimitano l’area e sono così arrivati alle vasche. Qui hanno fatto di tutto. Si sono buttati in acqua e hanno fatto il bagno. Hanno spaccato le sdraio, gli ombrelloni e i tavolini allestiti intorno alle piscine. Hanno danneggiato il chiosco esterno dei gelati, spaccando le finestre con le persiane di legno. Hanno aperto i frigoriferi e si sono serviti da soli: hanno preso gelati e biscotti, saccheggiando, di fatto, il frigobar. Non contenti, hanno aperto le confezioni e hanno sbriciolato le merendine nelle vasche, rendendo così necessario un ricambio di tutta l’acqua. Hanno anche rovesciato i bidoni della spazzatura, seminando immondizia qua e là, dentro e fuori dalle vasche.

Non si sono resi conto, però, che nel frattempo è scattato il sistema di allarme. Poco dopo , sono arrivati in via Serao i carabinieri. A quel punto, c’è stato un fuggi fuggi generale. Il gruppo (non si sa quanti erano con esattezza) si è volatilizzato. I militari sono riusciti a fermare tre persone: si tratta di due ragazzi di 22 e 21 anni di Cesano Maderno e una donna di 50 anni di Limbiate che li attendeva in auto. Tutti e tre sono stati denunciati.
«Chiederemo a loro e alle loro famiglie di pagare i danni: ad una prima stima, ammontano ad almeno 5 mila euro» ripete Casertano. «Non permetteremo che questi gravi fatti si ripetano; i malintenzionati sono avvisati. Il sistema di allarme funziona. E da qualche giorno nell’area ci sono anche due guardie giurate pronte ad intervenire». Quello di martedì è

È stato il fatto più grave di una serie di altri episodi di vandalismi. Solo qualche giorno prima, un gruppo di ragazzi si era intrufolato nella struttura. Se ne erano resi conto i gestori, perché il mattino dopo hanno trovato i bidoni della spazzatura rovesciati e l’immondizia sparsa ovunque. Il fenomeno si ripete ad ogni estate, soprattutto nei periodi più caldi. I ragazzi “si divertono” a entrare di nascosto in piscina di sera, quando tutto è chiuso. Si buttano in acqua e fanno il bagno al chiaro di luna. Alcuni residenti della zona, in via Serao e dintorni, hanno segnalato in passato queste incursioni notturne. Gli schiamazzi si sentivano anche a distanza.