Desio: è ripartito il lungo treno merci per giorni su un binario morto, saccheggiato il carico di auto

Nella notte tra martedì e mercoledì è ripartito l’interminabile treno merci carico di centinaia di auto in sosta per giorni a Desio. È stato saccheggiato.
Desio
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Alla fine, nella notte tra martedì e mercoledì, è ripartito l’interminabile treno merci con decine di vagoni carichi di centinaia di auto del gruppo Volkswagen Audi, costose e nuove di zecca. Per tre settimane – dalla vigilia di Natale fino mercoledì 8 gennaio – il prezioso carico di vetture è stato bloccato a Desio a causa di un contenzioso legale. Il treno merci è rimasto in sosta su un binario morto. Proveniente dalla Germania, era diretto a Milano, per arrivare poi a Verona all’importatore ufficiale per l’Italia. Ma – lungo come era – era visibile a chilometri di distanza. È stato notato da tantissimi tra pendolari e passanti, che ogni mattina viaggiano dalla Brianza a Milano. Suscitando mille domande e perplessità.

Desio: è ripartito il lungo treno merci per giorni su un binario morto, indagini in corso e inchiesta aperta sull’episodio

Le vetture, parcheggiate sulle bisarche ferroviarie, erano visibili anche da uno dei ponti ferroviari della Valassina, all’altezza tra Desio e Lissone. Così, gli appelli delle forze dell’ordine – Carabinieri e Polizia locale – e dell’ancora sindaco Simone Gargiulo a non diffondere la notizia per evitare fenomeni di sciacallaggio, accolto anche dal Cittadino e dagli altri giornali locali, non è stato purtroppo ascoltato dai ladri e dai vandali.

Quando il treno è ripartito, i proprietari hanno fatto un’amara scoperta: le auto saccheggiate e spogliate di preziosi pezzi di ricambio erano decine. Sì, perché approfittando dell’immobilità del convoglio, dell’assenza o quasi di un sistema di sorveglianza, e del favore delle tenebre, i ladri hanno iniziato a smontarle pezzo a pezzo. Sull’episodio il Tribunale di Monza ha aperto un’inchiesta. Indagano i carabinieri della compagnia di Desio.