Coronavirus, i dati di sabato 29 maggio: 620 nuovi positivi in Lombardia, +67 a Monza e Brianza

Sono 67 i nuovi positivi in Provincia di Monza e Brianza, 620 in Regione, secondo i dati di diffusione dell’epidemia di coronavirus diffusi nel tardo pomeriggio di sabato 29 maggio.
Palazzo Lombardia, sede della Regione
Palazzo Lombardia, sede della Regione

Sono 620 i nuovi positivi al Coronavirus in Lombardia, nelle ultime 24 ore, a fronte di 44.888 tamponi eseguiti, su un totale di 10.638.368 da inizio emergenza. È quanto si legge nel bollettino del ministero della Salute e della protezione civile. Nelle ultime 24 ore, ci sono stati 13 i decessi in Regione, che portano il numero delle vittime complessive a 33.593. Le persone ricoverate con sintomi, in Lombardia, sono 1.131 (-102) di cui 243 (-5) in terapia intensiva, mentre in isolamento domiciliare ci sono 31.001 soggetti. I guariti/dimessi dall’inizio dell’emergenza sono 768.559 (+752). Gli attualmente positivi in totale sono 32.375 (-145).

Questi i nuovi casi suddivisi per provincia: Milano 203, Brescia 54, Varese 74, Monza e Brianza 67, Como 38, Bergamo 89, Pavia 14, Mantova 12, Cremona 10, Lecco 16, Lodi 3, Sondrio 9.

Intanto raggiunge quota 33.770.194 il numero delle dosi di vaccino somministrate in Italia, secondo i dati diffusi dal ministero della Salute e aggiornati alle 17.06 di oggi, sabato 29 maggio 2021. Vaccino inoculato a 18.728.679 donne e 15.041.515 uomini. Il totale delle persone vaccinate (che hanno completato il ciclo vaccinale), invece, è di 11.596.495 pari al 19,57% della popolazione. La fascia d’età che ha avuto il maggior numero di somministrazioni è la 60-69 con 6.996.229, seguita dalla 70-79 con 6.845.681 e dalla 80-89 con 6.369.708.

Ecco nel dettaglio le singole regioni: Abruzzo (95,2%), Basilicata (93,8%), Calabria (94%), Campania (94,6%), Emilia-Romagna (94,3%), Friuli Venezia-Giulia (90,8%), Lazio (91,6%), Liguria (95,9%), Lombardia (96,6%), Marche (96,5%), Molise (93,4%), Provincia autonoma Bolzano (91,8%), Provincia di Trento (92,9%), Piemonte (93,2%), Puglia (96,9%), Sardegna (87,9%), Sicilia (92,1%), Toscana (94,1%), Umbria (97%), Valle d’Aosta (91,8%), Veneto (95,5%).