Si è concluso con la firma di un protocollo d’intesa tra il presidente di Anci Lombardia e sindaco di Monza Roberto Scanagatti e il presidente di Assimpredil Ance,Claudio De Albertis, il convegno che sabato 11 aprile si è svolto in Villa Reale, a Monza. “Ritorno alla città” è stato un’occasione per rilanciare a regione Lombardia e al governo le richieste per la definizione di un quadro di regole che renda finalmente fattibili gli interventi di recupero sulle aree dismesse.

La rigenerazione urbana, il recupero del patrimonio costruito e il riutilizzo delle aree dismesse possono far ripartire il mercato interno e fare da volano allo sviluppo di nuove tecnologie di prodotto e di processo, anche finalizzate al risparmio energetico e alla diffusione delle energie rinnovabili per usi termici ed elettrici.

La scommessa per il futuro è quella di creare occasioni affinché si sviluppi un’industria delle costruzioni moderna, sostenibile, in grado di generare occupazione e qualità urbana: pubblico e privato possono lavorare insieme per far nascere progetti green di recupero urbano.

Tanti i professionisti che hanno presa parola nel corso dell’evento cercando di delinerare quella che sarà, dal proprio punto di vista, la città del futuro. Presenti tra gli altri Andreas Kipar, il paesaggista che ha realizzato l’arredo urbano di viale Lombardia, Alberto Fossati, docente di diritto pubblico Università Cattolica di Milano ed ex sindaco, Filippo Falzone di Assimpredil Ance; Alessandro Cattaneo, Presidente Fondazione Patrimonio, Simone Uggetti, sindaco di Lodi, e il deputato Roberto Rampi.