Contrastare il cyberbullismo, incontro con esperti a Vimercate

I pericoli del cyberbullismo e come affrontare il disagio degli adolescenti: incontro a Vimercate in biblioteca.
Social media Cyberbullismo - Immagine di rawpixel.com su Freepik
Social media Cyberbullismo – Immagine di rawpixel.com su Freepik

Nei locali della biblioteca comunale di Vimercate, martedì 20 dicembre, Asst Brianza promuove un incontro pubblico sul cyberbullismo, sulla complessità e la delicatezza di questo fenomeno e sulle dinamiche che scatena, nonché sugli interventi efficaci per contrastarlo. L’incontro patrocinato dal comune di Vimercate, è fissato per le 14.30, all’auditorium in piazza Unità d’Italia.

Contrastare il cyberbullismo, i relatori

Interviene Serena Valorzi, psicologa e psicoterapeuta cognitivo-comportamentale, docente alla suola di specializzazione in psicoterapia dello sviluppo e dell’adolescenza, esperta in dipendenze comportamentali e cyberbullismo. Sarà affiancata da Mauro Berti, scrittore e formatore, docente universitario di cybercrime e ipettore della Polizia di Stato, nonché responsabile della sezione pedopornografia e cyberbullismo della Polizia Postale di Trento. Entrambi sono autori del volume “Cyberbullismo. Guida completa per genitori, ragazzi e insegnanti”, Reverdito Editore.

Contrastare il cyberbullismo, il fenomeno tra i giovani

Il fenomeno è di grande attualità e rilievo: interessa in modo prevalente, ma non solo, l’ambiente scolastico e ha ripercussioni sulla salute fisica e psichica delle giovani generazioni.
Il numero delle vittime di comportamenti violenti e minacciosi sui social network, via mail o altro, è – tra i ragazzi – in forte aumento. Spesso questi ragazzi vengono presi di mira per futili motivi: l’aspetto fisico, il presunto orientamento sessuale, le relazioni sentimentali, il modo di vestire e di pensare diverso dal “branco”. Le conseguenze sono gravissime: isolamento, rifiuto della scuola, depressione.
Un terzo del bullismo è online, in chat, sui social, complice anche l’anonimato e l’apparente sicurezza di potersi nascondere dietro lo schermo del pc. Spesso il fenomeno è associato a problemi di salute nel periodo adolescenziale che includono disturbi d’ansia e dell’umore, ideazione suicidaria, autolesionismo e disturbi da deficit di attenzione e da comportamento dirompente.

Contrastare il cyberbullismo: “Necessario realizzare azioni sinergiche”

Il fenomeno del bullismo e del cyberbullismo, per la complessità che lo caratterizza e per la delicatezza dell’ambito di interesse, relativo alla crescita, alla vita quotidiana dei ragazzi e quindi alla loro salute, impone – hanno spiegato gli specialisti e gli esperti – che grande attenzione sia posta alle persone coinvolte che, solo apparentemente, sono la vittima e l’autore del gesto. Testimoni, genitori, insegnanti, amici, pediatri, sono tutte figure con un ruolo potenzialmente decisivo per intercettare, sostenere e interrompere una azione fisicamente e psicologicamente dolorosa. Per tale ragione è necessario realizzare azioni sinergiche di prevenzione e di intervento precoce, utilizzando la scuola come contenitore privilegiato di tali azioni”.