Il bello è che al centro di tutto c’è il bambino. È questo il cuore del cinquantesimo compleanno della scuola dell’infanzia paritaria Sant’Eurosia a Cesano Maderno, dove oggi operano 7 insegnanti e la direttrice Laura Zorloni, responsabile del plesso di via San Luigi dal 2007. Le sezioni oggi sono 5, una volta erano 3. I bambini iscritti al momento sono 145.
Qui hanno libero spazio la loro creatività e curiosità, tutto ruota attorno al bambino in quanto persona con la sua storia, la sua famiglia, la sua unicità.

Chissà se erano gli stessi ideali di don Giovanni Colombo, primo parroco di Sant’Eurosia nel 1959. Da subito capì una cosa. La sua comunità aveva bisogno di un asilo. Pochi mesi dopo, nel febbraio del 1960, il Comune di Cesano Maderno donò alla parrocchia un terreno adiacente alla chiesa. La posa della prima pietra fu già nel maggio del 1960 alla presenza dell’arcivescovo cardinal Montini. Il 26 giugno del 1966, durante la festa patronale, venne inaugurato l’asilo parrocchiale. Un’opera che vide impegnata tutta la comunità di Cascina Gaeata sotto il profilo economico e pratico.

All’apertura si costituì da subito un gruppo di volontari. Oggi sono in 15. I lavori vennero realizzati materialmente dall’impresa Carlo Mantica e figlio su progetto del geometra Oreste Busnelli. Inizialmente la gestione era affidata alle suore Sacramentine, sono poi arrivate le Orsoline e negli anni ’90 l’educazione dei bambini è stata affidata a personale laico. Sono trascorsi cinquanta lunghi anni, che hanno abbracciato generazioni nate a Cascina Gaeta.

Oggi com’era stato per l’inaugurazione, il 26 giugno del 1966, il clou della festa sarà nell’ambito della patronale. Nella scuola però sono già stati organizzati alcuni appuntamenti.

Martedì 31 maggio, alle 20.30 alla presenza di don Gian Battista Rota, responsabile diocesano delle scuole parrocchiali, alla scuola sarà inaugurata la mostra fotografica. Sono oltre 100 gli scatti in esposizione recuperati da genitori, docenti, direzione. Nel corso della serata le foto verranno proiettate.
A giugno la mostra sarà invece allestita all’interno dell’oratorio, proprio per ricreare quel senso di comunità che l’ha caratterizzata sin dalla sua nascita.

I festeggiamenti per il cinquantesimo proseguiranno venerdì 24 giugno ancora in oratorio col concerto di Alberto Villa e domenica 26 giugno, dopo la messa delle 11, pranzo in oratorio e nel pomeriggio esibizione del mago Super Zero.