L’Unione Artigiani di Monza e Brianza si schierano al fianco della Provincia e dei 16 sindaci che hanno chiesto un incontro urgente al presidente della Regione, Roberto Maroni, per esprimere «forte disagio e grande preoccupazione circa la realizzazione della tratta B1 della Pedemontana, i cui lavori sono iniziati senza la necessaria garanzia di un cronoprogramma certo e di una copertura finanziaria sicura per i lotti successivi». Numerose sono infatti le perplessità ceh accompagnao il cantiere della Lomazzo-Lentatese sul Seveso, appunto il tratto B1 della Pedemontana.

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Una lettera è stata firmata dal presidente provinciale Dario Allevi e dai 16 sindaci di Arcore, Barlassina, Biassono, Bovisio Mascjago, Cesano Maderno, Desio, Lazzate, Lentate sul Seveso, Lissone, Macherio, Monza,.Seregno, Seveso, Sovico, Vedano al Lambro e Vimercate, e inviata all’indirizzo di Autostrada Pedemontana Lombarda. Da oggi anche l’adesione dell’Unione Artigiani che attraverso il segretario Marco Accornero apprezza «l’azione intrapresa dal presidente provinciale e dai 16 sindaci condividendo la preoccupazione per la mancata realizzazione del tratto B1 della Pedemontana, vitale non solo per i cittadini ma soprattutto per le attività produttive già oggi alle prese con un congestionamento del traffico che penalizza gravemente l’economia. Basta pensare alle condizioni della Milano-Meda già oggi. Qui non si vuole fermare l’opera, ma al contrario realizzarla con tutte le opere connesse e di compensazione già approvate nel progetto definitivo».