Una cerimonia breve, per il secondo anno in forma ristretta nel rispetto delle norme anti-covid, ma non per questo meno sentita. Sabato mattina nel piazzale della Questura di Monza è stata celebrata la Polizia di Stato nel 169° anniversario della fondazione.
Presenti il questore Michele Davide Sinigaglia e il vice prefetto vicario Corrado Conforto Galli , una rappresentanza del personale della Questura, della polizia stradale e della polizia ferroviaria. Dopo il Silenzo d’ordinanza, è stata deposta una corona di allora in memoria dei caduti della polizia benedetta dal cappellano della Questura di Milano don Gianluca Bernardini.
È stata anche l’occasione per il bilancio del primo anno di pieno funzionamento della Questura di Monza e Brianza.
L’attività di polizia giudiziaria nel 2020 ha portato a 86 arresti e 398 denunce, rispettivamente +14,66% e +28,80% rispetto al 2019.
Sono state disposte 231 misure di sicurezza e giudiziarie, emessi 110 fogli di via obbligatori, registrati 593 interventi della squadra volante e il sequestro di 81 kg di sostanze stupefacenti. Trattate 12.157 istanze di permessi di soggiorno, emessi 145 decreti di espulsione.
Allo stesso modo la presenza della polizia ha permesso lo svolgimento in sicurezza di 107 eventi sprortivi, 22 manifestazioni politiche e sindacali, 3 grandi eventi e spettacoli pubblici.
E poi l’attività degli uffici per il rilascio dei documenti: 22.023 i passaporti usciti da uno degli uffici più sotto pressione con l’apertura della Questura brianzola, 1.037 licenze per porto d’armi, 348 altre licenze.