Nuova tranche alle porte dei lavori previsti dal progetto, promosso da BrianzAcque e finanziato dal Pnrr, per la riduzione delle perdite idriche e la digitalizzazione degli acquedotti in ventuno Comuni della Brianza. Lunedì 26 agosto sarà infatti avviato un cantiere, che si snoderà da Besana in Brianza in direzione di Renate, per un totale di poco meno di 3 chilometri e mezzo, in cui le vecchie condotte saranno sostituite con tubazioni di nuova generazione. L’intervento, secondo una stima, consentirà di evitare la dispersione di 100 metri cubi di acqua al giorno, pari a più di 36mila metri cubi all’anno.
BrianzAcque: i lavori richiederanno circa un anno di tempo
Interessate saranno a Besana in Brianza la via Garibaldi (tra le vie Leonardo da Vinci e Tagliamento) e la via Piave ed a Renate le vie Garibaldi, Mazzucchelli e Vittorio Emanuele e le arterie che vi si innestano (vie Umberto I e Cavour). Le opere, che prevedono un costo di 2 milioni 700mila euro, occuperanno lo spazio di circa un anno. La tecnica utilizzata, per decisione del settore progettazione e pianificazione di BrianzAcque, sarà quella dello scavo a cielo aperto. Il cantiere sarà accompagnato dall’istituzione di sensi unici o dalla chiusura di tratti di strada, con una viabilità alternativa definita in accordo con le polizie locali di Besana in Brianza e Renate.