Besana in Brianza: ciclismo in lutto per la morte a 56 anni di Gianluca Tonetti

Toccanti le parole della figlia Cristina, anche lei ciclista professionista e azzurra (è alla Top Girls Fassa Bortolo) nell’ultimo saluto al papà
Gianluca Tonetti

Sono state celebrate martedì 9 maggio, nella chiesa di Montesiro (Besana Brianza) dedicata ai Santi Nazario e Celso, le esequie di Gianluca Tonetti, l’ex ciclista professionista scomparso prematuramente all’età di 56 anni.

Tanti amici del mondo del ciclismo hanno voluto rendergli l’ultimo omaggio, con molti ex professionisti i suoi manager Enrico Maggioni e Beppe Damilano, il presidente della Federciclismo Cordiano Dagnoni con il vice presidente Cazzaniga e i tecnici azzurri Sangalli e Scirea. Toccanti le parole della figlia Cristina, anche lei ciclista professionista e azzurra (è alla Top Girls Fassa Bortolo) nell’ultimo saluto al papà espresso anche a nome della sorella Greta e di mamma Gabriella.

Addio a Gianluca Tonetti, due volte passato tra i professionisti

Tonetti lascia un grande vuoto nel mondo del ciclismo nel quale, da professionista aveva gareggiato dal 1989 al 1993 e poi dal 1999 al 2005. Era nato a Erba il 21 aprile 1967 ed abitava a Montesiro. E’ stato fra i pochi ciclisti ad essere passato professionista due volte disputando cinque stagioni, dall’89 al ‘93, con la vittoria nel 1990 della Bedollo-Lago Santo del Trofeo dello Scalatore per i colori della Malvor.

Poi nuovamente dilettante dal ‘94 al ‘98 vincendo alcune classiche nel ‘98 tra cui la Settimana Internazionale della Brianza voluta da Vittorio Ghezzi, storico presidente della BCC di Carate B.za, il Trofeo Matteotti, il Trofeo Bastianelli e la Ruota d’Oro. Torna nei professionisti nel ‘99 con la Selle Italia dove rimane sino a fine 2001. Nel 2002 con la Maglierie Cage e nei tre anni successivi dal 2003 al 2005 in maglia Tenax: il 24° posto nel Giro di Lombardia 2005, a 54” da Paolo Bettini, è la sua ultima gara.