Besana Brianza: dopo sette anni ritrova le ceneri del papà rubate in casa

Un uomo di Besana Brianza era morto nel 2016 ma l'urna delle cenere era sparita in un furto. È stata ritrovata a La Valletta.
L'urna delle ceneri dell'uomo di Besana ritrovata a La Valletta dopo sette anni
L’urna delle ceneri dell’uomo di Besana ritrovata a La Valletta dopo sette anni

L’urna con le ceneri di un besanese scomparso nel 2016, rubata in un’abitazione, è stata ritrovata dopo anni a La Valletta Brianza, un piccolo paese di poco meno di 5mila abitanti in provincia di Lecco. Forse i ladri pensavano che quel “soprammobile” fosse un vaso che custodiva gioielli, quando in realtà si trattava di un’urna contenente le ceneri di un defunto.

Il ritrovamento è avvenuto la scorsa settimana, a molti anni di distanza dal furto, nei pressi del ponte della Biscioia a La Valletta Brianza. Un cittadino del lecchese ha notato un oggetto insolito a bordo strada, mentre passeggiava tra le vie de La Valletta Brianza.

L’urna con le ceneri del 2016 ritrovate a La Valletta Brianza

Solo dopo essersi avvicinato ha scoperto con sorpresa di trovarsi di fronte a un’urna. Sorpreso dall’insolito ritrovamento, ha segnalato l’oggetto alla polizia locale. Gli agenti, giunti sul luogo del ritrovamento, hanno prelevato l’oggetto portandolo in comando, per poi avviare prontamente le procedure per rintracciare la famiglia del defunto, i cui dati anagrafici erano indicati su una targhetta posta sull’urna, e informarla dell’accaduto.

L’identità del defunto è risultata coincidere con quella di un sessantenne besanese scomparso nel 2016. Grazie alla collaborazione tra i due Comuni, La Valletta Brianza e Besana Brianza, i parenti dell’uomo sono stati informati del ritrovamento. Il figlio, dichiaratosi felice del ritrovamento, dopo anni è riuscito a riavere con sé un prezioso ricordo del padre, che temeva fosse andato irrimediabilmente perduto.

L’urna con le ceneri del 2016, parla il sindaco

Una storia a lieto fine, che però ha lasciato per anni una famiglia besanese senza una tomba su cui piangere e ricordare il proprio parente defunto. «Fortunatamente, chi ha trovato l’urna ha avuto buon cuore e ha permesso di attivare le procedure per rintracciare la famiglia del defunto», ha commentato il sindaco di Besana, Emanuele Pozzoli.