Era presente anche il prefetto di Monza e Brianza, Patrizia Palmisani alla consegna della Costituzione agli studenti delle terze medie di Bellusco.
La cerimonia si è svolta nella mattinata di martedì 1 giugno all’aperto, in piazza Kennedy, nel rispetto delle normative anticovid. Il sindaco, Mauro Colombo e l’amministrazione comunale hanno accolto gli studenti proprio davanti al municipio e qui si è svolta la manifestazione, accompagnata dalle musiche suonate dagli alunni dell’indirizzo musicale della scuola. Oltre al Prefetto erano presenti anche il tenente Domenico Angiulli dei carabinieri di Monza, il luogotenente della Guardia di finanza Giuseppe Chieffallo, il maresciallo Vincenzo Iossa della stazione dei carabinieri di Bellusco, il comandante del corpo di polizia locale Brianza Est Alessandro Benedetti e per la comunità pastorale don Arnaldo Mavero e don Andrea Bianchi.
«Cari studenti è bello vedervi qui, nella piazza principale del nostro paese e davanti al municipio che è la casa dei cittadini – le parole di Colombo -. È stato un anno particolare e questo è un bel momento per salutarci e dirvi quanto siete stati bravi a portare avanti questo periodo complicato. Ma siamo inoltre qui perché crediamo nell’importanza dei gesti e quello della consegna della Costituzione è uno dei più importanti. La Costituzione è la carta fondamentale che orienta il nostro vivere civile, in questi anni avete avuto modo di conoscerla, e con questo gesto può essere un completamento di questo percorso».
«Ho voluto partecipare con convinzione a questo momento perché credo sia di grande valore simbolico – le parole del prefetto -. Questo è un momento molto particolare della vostra vita. Per la prima volta state scegliendo il vostro percorso futuro, una scelta che inciderà su quello che farete da grandi e vi state preparando a diventare i cittadini del futuro. Dentro la Costituzione sono racchiuse tutte le norme che vi consentiranno di diventare i cittadini del futuro responsabili. Nella Costituzione sono racchiusi i diritti e doveri a cui dobbiamo ispirarci».