Aumenta la Tosap a Vedano ed è polemica in consiglio

L'opposizione ha presentato in aula una mozione a sostegno del commercio locale, che è stata respinta dalla maggioranza.

Non sono mancate polemiche e frecciatine (neanche troppo velate) durante l’ultima seduta del consiglio comunale di Vedano al Lambro. Lo scorso 1 giugno, nella sala consigliare, la forza di minoranza Lista per Vedano ha presentato una mozione “a sostegno di commercianti e imprenditori del paese”. Un’iniziativa spiegata anche nei giorni scorsi quando i rappresentanti della lista hanno incontrato cittadini e commercianti per illustrare il motivo della mozione, nata dopo l’approvazione con delibera di giunta delle nuove tariffe per la tassa di occupazione del suolo pubblico, calcolate per commercianti vedanesi e ambulanti. La richiesta avanzata da Lista per Vedano è di «annullare tutti gli aumenti previsti e tutte le nuove imposte in materia di occupazione del suolo pubblico».

Aumenta la Tosap a Vedano e la replica di Medici

Un’iniziativa che ha sollevato il dissenso della maggioranza e in particolare del vicesindaco, Matteo Medici, assessore con delega al commercio. «Questa mozione rispecchia la presunzione di Lista per Vedano – ha commentato -. Quando in passato c’era da dimostrare la vicinanza ai commercianti non è stato fatto nulla, come quando l’allora maggioranza, oggi minoranza, ha approvato la realizzazione del nuovo supermercato a pochi metri dal centro del paese. Quello ha creato problemi ai commercianti, non certo l’aumento delle tariffe per l’occupazione del suolo».
Le tariffe, appunto. L’aumento di cui parla la minoranza è un adeguamento (al rialzo). Le tariffe per l’occupazione del suolo sono da anni le stesse: 50 centesimi al metro quadrato per i negozianti e 20 centesimi per i mercatali. «Abbiamo voluto equiparare le tariffe, e così anche la tassa per gli ambulanti è diventata di 50 centesimi al metro quadrato, tenendo però conto del 30% di sconto riconosciuto ai mercatali per un uso sotto le nove ore del suolo, per loro la tariffa è di 35 centesimi al metro quadrato. E si tratta – ha aggiunto Medici – di cifre che comprendono l’uso della corrente, lo smaltimento dei rifiuti e la pulizia dell’area».

Aumenta la Tosap a Vedano e i 5 euro per gli eventi straordinari

Particolarmente criticata da Lista per Vedano è la nuova tariffa di 5 euro al metro quadrato da applicare in occasione di eventi straordinari come il fine settimana del Gran Premio. «Si tratta di una tariffa che già esisteva, necessaria per dare vita finalmente agli eventi del Fuori GP. Lo abbiamo visto già lo scorso anno, quando Vedano è tornata ad essere non l’ultimo dei paesi interessati dal Gran Premio ma colonna portante dell’evento, un vero e proprio brand – ha aggiunto Medici – con 35.000 passaggi pedonali al giorno dalla Porta di Vedano nei giorni della gara».
Una difesa che non ha però convinto Pietro Rossi, promotore della mozione, ex assessore al commercio durante la giunta Lecchi. «Durante gli anni in cui ho svolto il compito di assessore non ho mai aumentato le tasse, e questo per una mia precisa scelta – ha esordito, aggiungendo -. Se si volevano equiparare le tariffe per ambulanti e commercianti perché non abbassare per tutti a 20 centesimi al metro quadrato. Da questa amministrazione ci aspettavamo più vicinanza ai commercianti, soprattutto lo scorso anno in piena crisi del caro bollette. Così non è stato, e oggi le tariffe per l’occupazione del suolo sono queste».
A dire la sua anche il capogruppo di Progetto per Vedano, Fabio Castoldi. «Questa è una mozione che ci lascia perplessi e dimostra il poco rispetto della minoranza per questa amministrazione». «Il compito della minoranza – ha replicato Patrizia Lecchi – è quello di sollevare temi di dibattito e mettere in discussione l’operato della maggioranza». La mozione è stata respinta, ottenendo i soli voti favorevoli della minoranza.