Sei volontari impegnati nell’informare e nel ricevere gli utenti, soprattutto quelli di fasce più deboli e con limitazioni fisiche. La Asst di Monza ha ottenuto il finanziamento per il progetto “Ti do una mano io”, nell’ambito del Servizio civile. E ha presentato lo scorso 30 novembre cinque progetti per l’anno 2018 che coinvolgeranno diversi ambiti.
«È un anno dedicato alla formazione e alla crescita individuale – sottolinea il direttore generale della Asst di Monza Matteo Stocco – che favorisce la realizzazione dei principi costituzionali di solidarietà sociale. In tal senso la presenza dei volontari del Servizio Civile rappresenta un valore aggiunto per la nostra Azienda e per i nostri pazienti, una ulteriore dimostrazione di cura verso gli utenti fragili che anche grazie a questi ragazzi saranno seguiti con particolare attenzione».
È stato confermato il progetto accoglienza intitolato “Agevoliamo il percorso” che vedrà coinvolti altri nove volontari per migliorare i rapporti comunicativi con l’utenza, coinvolgendo anche il presidio di via Foscolo a Desio.
Il progetto “Dinamica…mente” presso il CPS di Monza e l’Ambulatorio di Brugherio con il supporto di tre volontari, è improntato invece al supporto per il disagio mentale degli adulti.
Sul fronte dei minori l’Asst di Monza ha previsto tre diversi progetti in differenti ambiti: “E adesso cresco!” in cui due volontari presteranno la loro attività presso l’asilo nido interaziendale “Le ciliegine”; “acCURAtaMENTE” che prevede il supporto di due volontari alle attività presso l’UOPEE (Unità Operativa di Psicologia dell’Età Evolutiva) e il progetto “Un viaggio in comunità” allo Scarabocchio di Desio che coinvolge tre volontari nell’aiuto all’équipe per gli accompagnamenti e il supporto scolastico degli adolescenti ospiti della Comunità nonché l’incremento delle attività di socializzazione (incremento dei laboratori, accompagnamenti ed attività ludico-ricreative).
Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito www.asst-monza.it.