Arcore si illumina per Gaza, fiaccolata per la pace senza bandiere politiche

In tanti alla fiaccolata “Luci per Gaza" organizzata ad Arcore da un cartello di sigle e senza insegne politiche. Previsti anche due momenti di preghiera.
Arcore Fiaccolata per Gaza 28 luglio 2025 - foto Pd Arcore
Arcore Fiaccolata per Gaza 28 luglio 2025 – foto Pd Arcore

In tanti hanno partecipato lunedì 28 luglio alla fiaccolata “Luci per Gaza, oltre il buio del massacro”, la manifestazione itinerante promossa dalle forze politiche di opposizione di Arcore, organizzazioni sindacali, Anpi, Legambiente, circoli culturali, associazioni e molte personalità arcoresi, insieme a diversi rappresentanti dell’amministrazione comunale.

Arcore si illumina per Gaza, sindaco Bono assente ma presente con un messaggio

Non c’era il sindaco Maurizio Bono, che ha però fato recapitare nel tardo pomeriggio di lunedì un messaggio di condivisione dell’iniziativa.

«Questa fiaccolata è molto più di un gesto simbolico: è un grido silenzioso ma potente, che nasce dalla nostra comunità e si unisce a tante altre voci nel mondo per dire che non possiamo restare indifferenti – ha commentato il sindaco – Accendere una luce, come recita il manifesto che accompagna questa iniziativa, è un modo per far sentire la vicinanza a chi vive ogni giorno sotto le bombe, a chi attende un sorso d’acqua. È un modo per dire che la nostra coscienza è vigile, che la nostra umanità è viva».

Arcore Fiaccolata per Gaza 28 luglio 2025 - foto Pd Arcore
Arcore Fiaccolata per Gaza 28 luglio 2025 – foto Pd Arcore

E ancora. «Ricordo quanto affermato dalla Dichiarazione condivisa dei Ministri degli Esteri di oltre 30 Paesi tra i quali l’Italia, del 21 luglio: “La sofferenza dei civili a Gaza ha raggiunto livelli insostenibili. Esortiamo le parti e la comunità internazionale a unirsi in uno sforzo comune per porre fine a questo terribile conflitto, attraverso un cessate il fuoco immediato, incondizionato e permanente”. Si tratta di una presa di posizione chiara, che denuncia il blocco degli aiuti umanitari, l’uccisione di civili inermi, il dramma degli ostaggi e il rischio di un disastro umanitario permanente. Come sindaco, come cittadino, come padre, sento il dovere di ribadire che la tutela della vita umana viene prima di tutto. E che anche da una piccola città come Arcore può alzarsi una voce lucida, solidale, non strumentale o ideologica, capace di attraversare il buio del massacro per portare un segno di pace, giustizia e dignità».

Arcore si illumina per Gaza, da piazza Pertini a largo Vela

Il corteo illuminato dalle luci delle fiaccole ha preso il via da piazza Pertini per terminare in largo Vela, davanti al cancello di Villa Borromeo. Assenti per volere degli stessi organizzatori, associazioni e cittadini arcoresi, sono state le bandiere politiche. «Con una fiaccolata sappiamo di non poter cambiare gli esiti del mondo ma il silenzio e l’indifferenza sono altrettanto complici del crimine a cui stiamo assistendo», hanno spiegato gli organizzatori.

Arcore si illumina per Gaza, previsti anche due momenti di preghiera con la comunità pastorale

Anche la comunità pastorale Sant’Apollinare ha promosso due momenti di preghiera e invocazione della pace per a Gaza e in Israele. L’appuntamento è per martedì 29 luglio, alle 18 e giovedì 31 luglio sempre alle 18 nella parrocchia di Sant’Eustorigio dove saranno celebrate due messe dedicate proprio al tema della pace.

L'autore

Nata nell’anno dei due presidenti e dei tre papi. Scrivo per il Cittadino dal 2009, prima solo per l’edizione cartacea poi per la tv e il sito per cui realizzo anche servizi video. Mi occupo di chiesa locale, cronaca, volontariato, terzo settore, carcere. Con l’associazione Carcere Aperto nel 2011 ho realizzato insieme al fotografo Antonio Pistillo la mostra “Guardami”, dove abbiamo raccontato le storie dei detenuti della casa circondariale di Monza.